'Ripescata' una rara tartaruga : "Curata dai tecnici e rilasciata in mare aperto"
i tecnici della Fondazione cetacea di Riccione la stanno 'accudendo'. Dopo gli accertamenti sarà liberata in mare
Nella giornata di martedì l’equipaggio del motopeschereccio “Michela”, di base a Cesenatico, ha rinvenuto accidentalmente un grosso esemplare di tartaruga durante le normali operazioni di pesca a strascico, nel tratto compreso tra Ravenna e Cervia.
Contattati, alle ore 9.30, dal presidente del Fondazione Cetacea di Riccione, alcuni militari del Comando hanno partecipato alle operazioni funzionali al trasporto nel porto di Cesenatico, analisi e successivo rilascio in mare dell’esemplare. Hanno preso parte all’operazione anche i responsabili della Sezione Ambiente e Protezione Civile del Comune di Cesenatico, nonché alcuni operatori delle associazioni di volontariato locali (Radio Soccorso Cesenatico e Centro Soccorso Sub Zocca).
All’arrivo in porto del “Michela”, ormeggiatosi lungo la banchina Adriatico, i tecnici e veterinari della Fondazione Cetacea hanno verificato il buono stato della tartaruga, raro esemplare appartenente alla specie “liuto” e del peso di circa 250kg, e dopo aver effettuato i rilievi del caso, hanno deciso l’immediato rilascio della tartaruga in mare aperto.