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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Il Ridotto del Teatro torna spazio culturale: trasloco in vista per l'Urbanistica

Sulla base di queste indicazioni, nei giorni scorsi la Giunta di Cesena, dopo aver effettuato un sopralluogo nel Ridotto del Bonci, ha dato il via libera nei giorni scorsi all’iter delineato e alla costituzione del comitato incaricato di questo compito.

Il Ridotto del Teatro Bonci sta per essere restituito all’attività culturale. Dopo una ventina d’anni in cui questi spazi sono serviti come sede del settore Urbanistica del Comune, ora l’Amministrazione ha deciso di riportarli alla loro vocazione originaria e di affidare a un comitato qualificato il compito di definire un progetto per utilizzarli e valorizzarli al meglio. “Era un’idea che accarezzavamo da tempo – sottolineano il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore alla Cultura Christian Castorri – e abbiamo già avviato l’iter per la nuova collocazione dell’Urbanistica, destinata a ritornare nel Palazzo comunale nell’ambito di una riorganizzazione e razionalizzazione degli spazi che coinvolgerà anche altri uffici".

"Il trasloco non sarà immediato - continuano gli amministratori - perché, una volta stabilito il nuovo assetto, occorrerà effettuare i lavori necessari per garantire a tutti i settori coinvolti una sistemazione adeguata. Nel frattempo, però abbiamo ritenuto opportuno avviare fin da ora l’elaborazione di un progetto in grado di valorizzare la storia, il contesto architettonico e le qualità estetiche del Ridotto del Teatro, in modo da essere già pronti, quando sarà il momento, a realizzarlo, restituendo questo spazio pregiato alla città. L’intera Giunta ha condiviso la volontà di creare una opportunità di crescita culturale per Cesena e l’iter delineato per concretizzarla. Certo, la scelta che abbiamo compiuto richiederà uno sforzo collettivo volto alla riorganizzazione complessiva degli spazi comunali, ma siamo convinti che il risultato finale ricompenserà le inevitabili difficoltà di percorso. Del resto, il recupero del Ridotto alla sua funzione teatrale-artistica è un tema da tempo all’ordine del giorno della città e siamo molto orgogliosi di poter finalmente dare una risposta positiva a questa istanza”.

“Puntiamo – proseguono Lucchi e Castorri – a mettere a punto un progetto innovativo, di qualità, capace di svilupparsi con una prospettiva temporale ampia. Per questo abbiamo deciso di coinvolgere in questo percorso sia le istituzioni culturali cittadine, sia artisti ed esperti culturali di livello nazionale ed internazionale, che abbiano altresì un'esperienza diretta della realtà culturale cesenate: l’intento è di creare un dialogo interdisciplinare a più voci per raccogliere idee e progettualità di largo respiro”. Sulla base di queste indicazioni, nei giorni scorsi la Giunta di Cesena, dopo aver effettuato un sopralluogo nel Ridotto del Bonci, ha dato il via libera nei giorni scorsi all’iter delineato e alla  costituzione del comitato incaricato di questo compito.

Sono stati chiamati a farne parte Chiara Guidi, Co-fondatrice della compagnia teatrale “Socìetas Raffaello Sanzio”, esperta di teatro musicale e di didattica infantile. Coordina l’organizzazione dei festival “Màntica” e “Puerilia”; Enrico Malatesta, musicista percussionista, esperto di musica contemporanea, elettroacustica e di improvvisazione (ha studiato percussioni classiche al conservatorio “Bruno Maderna”); Cesare Ronconi, co-fondatore del teatro “Valdoca” (nell’ultimo decennio ha condotto Corsi Europei di Alta Formazione per l’Attore; collabora con la Facoltà di Architettura “Aldo Rossi” di Cesena); Mariangela Gualtieri, poetessa e drammaturga (cura la consegna orale della poesia - con letture di versi in Italia e in vari paesi del mondo - dedicando piena attenzione all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo); Roberta Ioli (dottore di ricerca in Filosofia, esperta di teatro antico e insegna nei Corsi di Alta Formazione; collabora attualmente con case editrici, per le quali ha realizzato revisioni scientifiche e critiche. Insegnante di materie letterarie e traduttrice dall’inglese); Lorella Barlaam, scrittrice, drammaturga e giornalista; Paolo Chiavacci, musicista, direttore del Conservatorio “B. Maderna”; Franco Pollini, direttore del teatro “A. Bonci”; Antonio Maraldi, dipendente Comunale in servizio nel Centro Cinema “Città di Cesena”, esperto di cinema, critico cinematografico e curatore di rassegne; ed Elisabetta Bovero, dirigente del Settore Biblioteca Malatestiana, Cultura e Turismo.

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