Referendum, il voto nei quartieri: effetto contestazione a Borello, vince il No

Come è andato il voto quartiere per quartiere a Cesena? In vari seggi si è superata anche la soglia dell’80% dei votanti. Il record di affluenza si è registrato al seggio 86, di Villa Calabra, con l’85,43% di elettori, seguito a ruota dal seggio 82 di Ponte Pietra, dove l’affluenza è stata dell’84,6%. Dal’altro capo della classifica, i seggi che hanno visto un minor afflusso di votanti sono stati il numero 26 (presso la scuola Plauto) con un a percentuale del 68,13% e il 7 della scuola Saffi, a san Domenico con il 68,24. La palma del quartiere con la maggior partecipazione di votanti va al Cesuola con l’83%; si attestano su risultati superiori alla media cesenate anche il Cervese Nord (82%), il Ravennate (81%), il Valle Savio (81%), il Valle Savio (81%), Al Mare (81%), il Fiorenzuola (80%) e il Rubicone (80%). Al di sotto della media cittadina il Borello (76%) e il Centro Urbano (77%).

PREFERENZE - Entrando nel merito del quesito referendario, è prevalso il Sì in tutti i quartieri di Cesena, con l’unica eccezione del Borello, dove ha prevalso il No con una percentuale del 56,74%. In termini percentuali, il quartiere più schierato per il Sì è stato il Dismano (dove il 57% dei votanti si è espresso a favore della riforma costituzionale). A seguire il Ravennate (56,94%), l’Al Mare (55,49%) e  l’Oltresavio (55,48%). In termini numerici assoluti al primo posto c’è l’Oltresavio, con i suoi 6.408 voti per il Sì (pari al 55,48%). Ma d’altro canto, trattandosi del quartiere più popoloso di Cesena, qui si è registrato anche il maggior numero di voti per il No: sono stati 5.142, pari al 44,5% dei votanti. Il seggio con la percentuale più alta di Sì è il numero 25, nella scuola Plauto, quello con la percentuale più alta di No (pari al 61,58%) è stato il 69, presso la scuola elementare di Borello.