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Cronaca San Mauro Pascoli

Pubblicità dei negozi nella app su smartphone: scoppia la polemica

Salasso per alcune attività commerciali di San Mauro Pascoli per un progetto che ha visto il patrocinio anche del Comune. Infatti, per alcuni servizi di pubblicità e promozione che non sarebbero stati resi

Salasso per alcune attività commerciali di San Mauro Pascoli per un progetto che ha visto il patrocinio anche del Comune. Infatti, per alcuni servizi di pubblicità e promozione che non sarebbero stati resi, sta arrivando a diversi commercianti un conto salato da pagare. A segnalare l'accaduto è Flavio Biancoli, esponente del M5S di San Mauro Pascoli.

L'ACCUSA - Spiega Biancoli: “Nel settembre 2014 con la delibera di Giunta n° 107 l'intera giunta con votazione unanime e palese per alzata di mano, approva la partecipazione al progetto "Viviamo il Comune" promossa dalla società Caravel Srl con sede a Modena. Tale adesione consisteva nel promuovere, attraverso il patrocinio del Comune, il progetto di comunicazione e valorizzazione del territorio tramite una “app” per smartphone, un portale web, agende cartacee e addirittura una trasmissione televisiva in onda nel Nord Italia. Insomma di tutto di più e sopratutto gratis per le casse del Comune. Già allora, come M5S, avevamo sollevato alcuni dubbi in merito, sopratutto per la qualità del portale web e del non chiaro ritorno economico della Caravel”.

Ora i nodi stanno venendo al pettine: “Diversi commercianti hanno aderito al progetto con il patrocinio del Comune. In sostanza con una quota di partecipazione, la Caravel assicurava pubblicità sul portale, sulla app per smartphone e anche in tv”. Per Biancoli si tratta di “servizi che non sono mai stati erogati”. Tuttavia, “il 14 Agosto, nel vivo dell'estate, la Caravel ha effettuato un prelievo di qualche migliaia di euro ai commercianti che hanno aderito al progetto. Perché l'Amministrazione, da molti vista la promotrice di tale progetto, non è uscita con un comunicato per dire che il patrocinio è stato revocato?”. Il consigliere del M5S spiega inoltre di aver segnalato la questione ai carabinieri.

IL COMUNE - Da parte sua replica il Comune: “Il patrocinio alla ditta Caravel Srl riguarda l'iniziativa “Viviamo il Comune”, che consiste nell'inserimento del Comune di San Mauro Pascoli nella app per smartphone che consente di avere informazioni sui comuni d'Italia attraverso i dispositivi mobili e nella realizzazione e distribuzione di una guida ai servizi cartacea da distribuire alla cittadinanza. Il tutto a costo zero per il Comune di San Mauro Pascoli. Su questo aspetto la ditta Caravel ha già rispettato tempi e condizioni: il comune è presente nella App (che richiede aggiornamenti costanti) e la ditta ha già provveduto alla distribuzione delle copie cartacee”.

Sempre il Comune: “Dopodiché siamo venuti a conoscenza del coinvolgimento delle aziende del territorio alle quali la ditta ha chiesto di rientrare nel progetto per la promozione della propria attività su questi supporti. Aziende che hanno già segnalato al Comune l'anomalia delle modalità di addebito della pubblicità, a seguito della firma di un contratto regolarmente firmato dalle aziende. L'Amministrazione, una volta ricevute le segnalazioni da più aziende sulle anomalie riscontrate, si è fatta subito parte attiva e ha preso contatti con Caravel per chiedere chiarimenti su questo tipo di operato, chiedendo trasparenza e disponibilità a rendere conto”.

L'INCONTRO - “Le aziende coinvolte sono state quindi già contattate e tra qualche giorno si terrà un incontro tra queste e ditta Caravel proprio per valutare le singole posizioni, alla presenza dell'Amministrazione comunale. L'Amministrazione è intervenuta facendosi portatrice chiaramente degli interessi delle nostre attività che hanno infatti apprezzato il nostro interessamento e coinvolgimento. Abbiamo indetto un incontro nel quale la ditta saprà certamente motivare l'accaduto e ripristinare le condizioni di adesione al progetto per le imprese, così come già anticipato all'Amministrazione comunale”.

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