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Cronaca Longiano

Controlli di vicinato, videosorveglianza, velo ok e più vigili: Longiano punta sulla sicurezza

"Per la prossima estate è stata prevista l’assunzione di due vigili stagionali per un periodo di cinque mesi anziché di quattro come avvenuto negli anni precedenti", annuncia il primo cittadino

Il sindaco di Longiano, Ermes Battistini, insieme al prefetto Fulvio Rocco De Marinis, ha sottoscritto il "Protocollo d'intensa controllo di vicinato" tra Prefettura e Comune. Al documento hanno aderito anche la Questura, il comando provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. La sottoscrizione del protocollo d’intesa è avvenuta nel corso della riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che ha valutato positivamente il progetto “controllo di vicinato” avviato dal Comune di Longiano che vede la partecipazione attiva dei residenti, attraverso il recupero delle regole di “buon vicinato” e di “attenzione sociale” a sostegno delle attività della prevenzione di furti nelle abitazioni e della microcriminalità in generale. 

Il progetto è stato già presentato pubblicamente dalla amministrazione comunale e si sono accolte numerose adesioni di cittadini interessati a fare parte dei “Gruppi di controllo di vicinato”. Qualora altri cittadini fossero interessati ad aderire possono iscriversi all’ufficio di Polizia Municipale. Prossimamente l’amministrazione comunale organizzerà un incontro con tutte le persone interessate per formalizzare la costituzione dei “Gruppi di controllo di vicinato” ed individuare i rispettivi coordinatori. Sarà infine cura del Comune di Longiano predisporre ed installare l'opportuna cartellonistica nelle strade cittadine interessate dal progetto.

"Insieme alla installazione, prevista per i prossimi mesi, degli impianti di videosorveglianza urbana a copertura dell’intero territorio comunale, con particolare riferimento ai centri abitati e alla viabilità costituente “varco” al territorio comunale di Longiano, l’iniziativa del “Controllo di Vicinato” costituisce un vero e proprio progetto organico teso ad assicurare un miglior controllo del territorio oltre che a favorire la prevenzione e la repressione dei reati in tutto il territorio comunale - evidenzia Battistini -. Questa amministrazione, sempre attenta alla sicurezza del territorio, investe non solo sulla repressione dei reati, ma sta investendo anche sulla sicurezza della circolazione stradale".

"Per la prossima estate è stata prevista l’assunzione di due vigili stagionali per un periodo di cinque mesi anziché di quattro come avvenuto negli anni precedenti - annuncia il primo cittadino -. Infine si stanno svolgendo le rilevazioni del traffico per individuare le strade e le postazioni più idonee per installare i velo ok, i dispositivi per rilevare le infrazioni per eccesso di velocità. Questa strumentazione si aggiungerà a quella già in dotazione alla polizia Municipale da qualche anno, come il sistema “Targa system” che consente di individuare i veicoli che circolano privi di assicurazione o di collaudo".

Il controllo di vicinato

Nel protocollo sottoscritto si dà atto che con l’istituzione del “controllo di vicinato”, si intende "fornire un ulteriore contributo all’attività di prevenzione generale e di controllo del territorio , istituzionalmente svolte dalle forze di polizia; implementare le tradizionali linee di intervento a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, mediante la valorizzazione di forme di controllo sociale del territorio; incrementare i livelli di consapevolezza dei cittadini circa le problematiche del territorio; promuovere una sicurezza partecipata attraverso formule e modalità di reciproca attenzione e vicinato solidale; e favorire la coesione sociale e solidale".

Il modello organizzativo prevede che "i cittadini facenti parte dei “Gruppi di controllo di vicinato” dovranno svolgere una mera attività di osservazione riguardo fatti e circostanze che accadano nella propria zona di residenza; che sia vietata qualsiasi iniziativa personale ovvero qualunque forma, individuale o collettiva, di pattugliamento del territorio". Inoltre, "i cittadini facenti parte dei “Gruppi di controllo di vicinato” si limiteranno a comunicare alle forze di polizia o alla polizia municipale le informazioni interesse astenendosi in ogni caso dall’assumere comportamenti incauti o imprudenti che potrebbero determinare situazioni di pericolo per se o altri".

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