Protezione civile a Torre del Moro: al lavoro per la costruzione della nuova sede
Nel prefabbricato, che occupa una superficie complessiva di circa 500 metri quadrati, troveranno posto alcuni uffici, la sala radio, una sala riunioni, un grande deposito, oltre a locali di servizio.
Ha ormai assunto la fisionomia definitiva la nuova sede della Protezione civile in corso di costruzione a Torre del Moro. Già realizzati i piazzali di servizio, mentre è stato completato anche il montaggio del padiglione arrivato da piazza Aguselli (dove è stato utilizzato per accogliere i commercianti del Foro Annonario durante i lavori di riqualificazione di quest’ultima struttura). Nel prefabbricato, che occupa una superficie complessiva di circa 500 metri quadrati, troveranno posto alcuni uffici, la sala radio, una sala riunioni, un grande deposito, oltre a locali di servizio.
“Ora restano da eseguire – sottolineano il sindaco Paolo Lucchi e gli assessori alla Protezione Civile Francesca Lucchi e ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi - proprio i lavori necessari per adeguare il fabbricato alla sua nuova funzione: pavimentazioni, pareti divisorie e, soprattutto, la parte impiantistica. Contestualmente si interverrà sulle finiture di piazzali”.
“Quando questo intervento sarà completato - rimarcano gli amministratori - la nostra Protezione Civile avrà a disposizione un nuovo centro più funzionale, collocato in una posizione baricentrica e ottimamente collegata alle principali arterie del territorio: qui potranno essere finalmente concentrate tutte le attività e le strutture attinenti a questo importante servizio, e che finora era dislocate in più luoghi".
"In particolare, troverà spazi adeguati, con un ufficio e un magazzino per il ricovero delle attrezzature, il Gruppo comunale di Protezione Civile, coordinato da Michele Renato Fanara - aggiungono il sindaco Lucchi e gli assessori Miserocchi e Lucchi -. Questo consentirà una miglior gestione e un maggior coinvolgimento dei 145 volontari che ne fanno parte. Ma, soprattutto, con la realizzazione di questo nuovo assetto potremo andare a costituire un vero e proprio centro sovracomunale, capace di dare risposta anche agli altri Comuni del territorio, in linea con l’avvio della gestione associata attraverso l’Unione Valle del Savio”. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a circa 500mila euro.
