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Cronaca

Come linee di metro, ma in bicicletta: Lattuca promette la "bicipolitana" a Cesena

Non solo una bicipolitana cittadina, si pensa, per l'appunto a collegamenti con Cesenatico e con Cervia; e,  per quanto riguarda il settore del cicloturismo, anche a un collegamento fuori regione

Oggi prendo la numero 5 dal Ponte Nuovo e arrivo a Borello. Io, invece, prendo la 9, quella che corre lungo il Savio e mi fermo a Martorano. Non è la metropolitana, ma la bicipolitana, un'infrastruttura del benessere dove ci si sposta pedalando in sicurezza, non inquinando e migliorando il proprio stato di salute. Già ora è a buon punto con i suoi 92,8 chilometri di piste ciclabili ma il candidato di centrosinistra, Enzo Lattuca, durante una conferenza stampa insieme al sindaco di Pesaro Matteo Ricci e al sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli, ha promesso che, se diventerà sindaco di Cesena, si occuperà dei prolungamenti e delle eventuali ricuciture laddove ci sono tratti non ciclabili.  

Ma non solo una bicipolitana cittadina, si pensa, per l'appunto a collegamenti con Cesenatico e con Cervia; e,  per quanto riguarda il settore del cicloturismo, anche a un collegamento fuori regione, più precisamente con le Marche, un territorio dove gli appassionati di ciclismo accorrono numerosi come in Romagna.

Ma cos'è la bicipolitana? "E' una rete di piste ciclabili strutturate come le linee di una metropolitana - spiega il sindaco di Pesaro Matteo Ricci che nella sua città l'ha già realizzata da qualche anno con grande successo - Nel 2000 a Pesaro il dibattito era sempre sul traffico che attanagliava la città, così, una volta al governo della città, abbiamo cercato di lavorare su due fronti: uno è la circonvallazione, l'altro è l'uso della bicicletta. Imitando la metropolitana abbiamo pensato di realizzare una linea strutturata nello stesso modo ma con la bici, il mezzo più comodo, meno costoso e più veloce. Ora non si parla più di traffico e se all'inizio per fare la ciclabile sul lungomare i bagnini ci volevano denunciare ora abbiamo negozianti e cittadini che ci chiamano per avere il prolungamento delle ciclabili. Ha rinnovato la città, i luoghi migliori di Pesaro sono quelli dove ci si arriva in bici". 

Anche Cesena non è da meno, venerdì prossimo la città romagnola verrà premiata a Verona con le 5 biciclette per quanto è stato fatto in questi anni sul versante ciclabili e incentivi alla mobilità sostenibile. Ma Lattuca vuole di più. "Il Pums dell'attuale amministrazione è già ottimo - spiega il candidato di centrosinistra - il nostro impegno è di accoglierlo e fare di tutto per raggiungere gli obiettivi fissati, in particolare quelli legati alla mobilità in bicicletta. Nel programma abbiamo inserito l'estensione al progetto Cambiamo Marcia anche ai ragazzi delle elementari e medie, pensando a incentivi che colleghino l'impegno dei genitori a quello dei figli. Proseguire sul percorso avviato con Ferrovie Italiane per realizzare una Velostazione vicino alla stazione ferroviaria, per offrire un servizio indispensabile per chi si muove in bici-treno. Promuovere una delle forme di turismo in forte crescita come il cicloturismo e per questo motivo potenziare i collegamenti con la vallata del Savio e il mare (sia verso Cesenatico che verso Cervia)".

E proprio a riguardo del mare, Matteo Gozzoli, sindaco di Cesenatico ha ricordato come entro il 2020 verrà concluso il percorso lungo il Pisciatello che collega Cesena a Cesenatico. "Quindici chilometri in bici per portare turisti (magari con le bici a pedalata assistita) e appassionati di ciclismo dal mare alla biblioteca Malatestiana - spiega Gozzoli - in un'ottica di collegare le bellezze storiche e culturali alla tranquillità di una vacanza al mare. Fare rete è un gioco vincente e la Romagna ha solo da guadagnarci". 


 

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