"Beccati a leggere": si promuove l'interesse per il libro e la lettura

Promuovere l'interesse per il libro e la lettura è un obiettivo che il Comune di Bagno di Romagna intende condividere sul piano ideativo e operativo con i nidi, le scuole dell'infanzia e primarie, pubbliche e paritarie, del territorio. Con questo proposito nasce il progetto “Beccati a leggere”, che ha lo scopo di sostenere fin dalla prima infanzia, la formazione di lettori appassionati, perché leggere e amare la lettura apre la mente, coltiva l'intelligenza e l'immaginazione dei bambini, sviluppa il linguaggio e aumenta la loro capacità di concentrazione ed attenzione.

L'amministrazione comunale come promotrice intende, in una prima fase, procedere al potenziamento della dotazione libraria attraverso l'acquisto di libri per la fascia d'età da 1 a 8 anni. Questo è stato possibile grazie al contributo donato dall'Associazione EterNico, la quale ha già contribuito con un grosso aiuto all'acquisto di due casse audio per una lavagna lim della scuola elementaree all'acquisto di un computer portatile che servirà per portare in campo, un progetto finalizzato al prestito librario della biblioteca scolastica.  Il progetto ha mosso i primi passi lunedì, partendo dall'asilo“Don Giulio Facibeni”. I successivi incontri vedranno la partecipazione dei bambini che frequentano l'asilo Nido Comunale, la Scuola dell'Infanzia “Le Grazie” e la Scuola Primaria.

"Il coinvolgimento delle famiglie, in questa fascia d'età, è importante per appassionare i bambini alla lettura e consolidare la loro motivazione al leggere, quindi verranno coinvolti anche i cittadini che si sentono vicini a questa iniziativa - afferma l'assessore Lazzari -. E' nostra intenzione accostare i bambini alla lettura attraverso libri che possano comprendere, che trovino piacevoli da leggere e che gli permettano di fare riflessioni. Il progetto partirà da oggi 8 febbraio e sarà caratterizzato da letture ad alta voce, laboratori sensoriali per i più piccoli e costruzione di libri per i più grandi, stimolando la fantasia nell'inventare racconti. Questo progetto nasce dalla voglia di rendere i bambini più affamati di conoscenza, per tornare indietro in un futuro in cui il digitale ha fatto perdere ciò che di multi-sensoriale dona un libro".