Gambettola, il "portale del cittadino" collega online il Comune con i cittadini
Per la realizzazione del progetto il Comune utilizzerà le infrastrutture che la Regione Emilia Romagna mette a disposizione
Il Comune si avvicina ai cittadini e lo fa comunicando con innovativi servizi on line che consentiranno di rendere la pubblica amministrazione più vicina e trasparente. Da qualche giorno collegandosi al sito del comune (www.comune.gambettola.fc.it) è possibile avvalersi del nuovo servizio e trovare nella pagina iniziale la guida alle istruzioni per accreditarsi all’utilizzo.
Per eventuali richieste di informazioni è sempre possibile contattare l’ufficio tributi del Comune ai numeri telefonici: 0547/45209 – 45216.
"I nuovi servizi on-line consentiranno ai cittadini - dichiarano il sindaco Roberto Sanulli e il vice sindaco Eugenio Battistini -attraverso l’autenticazione Spid o Federa o tramite il possesso della firma digitale, di accedere direttamente dal proprio computer o dallo smartphone alle proprie posizioni tributarie. Il tutto avverrà con un processo graduale che agevolerà il cittadino nell’uso di questi servizi partendo con funzionalità semplici e intuitive dalla visualizzazione delle proprie posizioni tributarie fino alla possibilità di comunicare eventuali variazioni attraverso le istanze e di provvedere al pagamento delle imposte locali: Tari, Imu e Tasi”.
Per la realizzazione del progetto il Comune utilizzerà le infrastrutture che la Regione Emilia Romagna mette a disposizione, per rendere agevole l’uso dei servizi attraverso soluzioni che il cittadino è già abituato ad utilizzare, come ad esempio il Fascicolo Sanitario Elettronico o la dichiarazione dei redditi pre-compilata (accesso portale Agenzia delle Entrate). Questi servizi consentiranno, quindi, ai cittadini e agli imprenditori di mettersi in diretto contatto con il Comune dalla propria abitazione o dal proprio luogo di lavoro ottimizzando il proprio tempo ed evitando spostamenti e file.
"Grazie al portale - concludono Sanulli e Battistini - sarà possibile perseguire anche una maggiore equità, infatti grazie all’incrocio delle informazioni disponibili sulle banche dati pubbliche (Catasto, Fornitori di Energia e Agenzia delle Entrate), si potranno individuare potenziali situazioni di elusione e evasione delle imposte locali. Come Amministrazione stiamo perseguendo l’obiettivo di strutturare una tassazione fiscale locale più equa e trasparente finalizzata a far pagare tutti il proprio dovuto per avviare così una significativa riduzione delle imposte locali, in buona sostanza: pagare tutti per pagare meno, come abbiamo cominciato a fare con la Tari. Quest’anno infatti siamo riusciti a non aumentare la tassa rifiuti, come ci veniva chiesto da Atersir, grazie al recupero di risorse conseguente all’importante lavoro di lotta all’evasione che l’ufficio tributi sta portando avanti".