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Cronaca Bagno di Romagna

Bagno di Romagna, la Polizia Municipale torna in Comune e prepara lo sbarco su Facebook

“Con l’occasione della cessazione della convenzione – dichiara il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini – abbiamo ritenuto opportuno far rientrare il Settore di Polizia Municipale all’interno della sede comunale"

Il Comune di Bagno di Romagna riorganizza il settore di Polizia Municipale dopo la cessazione della convenzione per la Gestione Associata della Polizia Municipale tra i Comuni di Verghereto, Bagno di Romagna e Mercato Saraceno. La nuova sede si trova all’interno del Palazzo Comunale in Piazza Martiri 1. In particolare gli uffici ora si trovano al piano terra negli uffici che in precedenza accoglievano i Servizi Sociali-Scuola.

L’Ufficio di Polizia Municipale è pertanto attivo nella nuova sede, con un servizio di front office e risponde al numero 0543/900445. Il ricevimento del pubblico viene svolto ai seguenti orari: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì: dalle 10,00 alle 13,00;  giovedì dalle 15,00 alle 17,00. Da un punto di vista operativo rimangono  inalterate le specifiche competenze: gli uomini in divisa continuano nel ontrollo e presidio del territorio, mantenimento e perseguimento della sicurezza urbana con azioni di prevenzione e di controllo sul territorio con particolare riferimento alla circolazione stradale e ai comportamenti che comunque possono influire sull’ambiente o sulla sicurezza.

Confermata la gestione dell’intero iter procedimentale dei verbali da inosservanza norme del codice della strada, del relativo contenzioso, dei pagamenti e della procedura di riscossione coattiva. Sono previsti progetti di educazione alla sicurezza stradale nelle scuole materne, elementari e medie, al fine di formare utenti della strada autonomi e responsabili. E' previsto il monitoraggio dell’incidentalità nel territorio comunale e definizione di nuove specifiche strategie del traffico laddove ritenute necessarie. E' garantita la tutela della sicurezza urbana, comprensiva dell’attività di Polizia Giudiziaria e funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza.

La Polizia Municipale collaborerà con Carabinieri e Polizia di Stato al fine di potenziare e garantire una presenza maggiormente articolata e continua sul territorio. L'operato degli uomini in divisa si concentrerà sulla tutela della qualità urbana e rurale, comprensiva delle attività di polizia edilizia; ma anche della tutela del consumatore, contrasto delle forme di commercio irregolari, gestione e controllo delle presenze nell’ambito dei mercati e delle fiere. Sono previsti accertamenti anagrafici; attività di notificazione; e rilascio tesserini di pesca controllata e tesserini di caccia. Abreve sarà on line la pagina facebook della Polizia Municipale di Bagno di Romagna da considerarsi come strumento divulgativo più immediato che andrà ad affiancare i tradizionali canali informativi con un’attenzione  particolare agli aspetti di specifico interesse dello stesso ufficio.

“Con l’occasione della cessazione della convenzione – dichiara il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini – abbiamo ritenuto opportuno far rientrare il Settore di Polizia Municipale all’interno della sede comunale, in modo da rendere più immediati ed agevoli i rapporti con gli altri settori, per concentrare in un’unica sede i servizi al cittadino ed anche per perseguire l’obiettivo di una razionalizzazione della spesa. L’ingresso della Polizia Municipale si inserisce in un progetto di revisione complessiva della logistica della sede comunale, che coinvolgerà anche la riorganizzazione degli altri Uffici e la creazione di un Ufficio Relazioni con il Pubblico, che abbiamo avviato e che verrà realizzata nei prossimi mesi”.  

“Possiamo anche comunicare ai cittadini – conclude il primo cittadino – l’imminente avvio di una pagina Facebook della Polizia Municipale, quale strumento operativo a mezzo del quale il Settore potrà divulgare informazioni di interesse pubblico e ricevere segnalazioni. Si tratta di uno strumento che abbiamo voluto avviare al fine di migliorare e rendere maggiormente veloce e snella la comunicazione tra i cittadini ed un Settore così importante per la custodia ed il controllo del territorio. Certamente, non potrà sostituire i canali formali, ma offrirà sicuramente una maggior partecipazione e interscambio tra pubblico e privato”.
 

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