rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Piazza della Libertà, il comitato difende il "boia": "Iniziativa ironica, non macabra"

Ancora botta e risposta sull’ultima discussa campagna di protesta del comitato che chiede il mantenimento del parcheggio in piazza della Libertà. Infatti, l’iniziativa del boia incappucciato e con la mannaia davanti ai negozi sfitti del centro ha incontrato le critiche, per il suo richiamo alla morte, di diversi soggetti

Ancora botta e risposta sull’ultima discussa campagna di protesta del comitato che chiede il mantenimento del parcheggio in piazza della Libertà. Infatti, l’iniziativa del boia incappucciato e con la mannaia davanti ai negozi sfitti del centro, come è noto ha incontrato le critiche, per le sue modalità e per il suo richiamo alla morte, di diversi soggetti, tra cui il sindaco Paolo Lucchi e la Confesercenti.

Una pagliacciata? Replica il comitato: “Farebbe comodo a più di una persona che il comitato fosse composto da dei "pagliacci" e chi lo afferma è il primo a subirne il fascino per il fatto stesso di non essere riuscito a trattenere l'offesa. Se poi qualcuno non ne fosse ancora convinto, consiglieremmo loro di nominarci in tal modo con più enfasi, come farebbe un vero presentatore da circo che ambisce ad avere quel ruolo. Troppe volte ormai si è assistito alle maldicenze di alcuni "servi sciocchi" che per mascherare le loro incoerenze professionali con chi li ha obbligati ad un serio confronto, hanno approfittato della stampa per atteggiarsi in quel modo”.

Il comitato lamenta la mancanza di dialogo: “Il comitato fino ad ora si è sempre appellato al buon senso del Sindaco e dei suoi collaboratori con il massimo rispetto ma, citando Tognazzi, la "super cazzola" di discorsi e risposte avuti in cambio, hanno messo a dura prova la pazienza di chi da mesi se non altro chiede un po' di considerazione. Da qui nasce l'idea di far scendere in campo "Tana Boia", un simpatico personaggio a cui provocatoriamente è stato affidato l'ironico, e non macabro, compito di fare il reale bilancio delle cessate attività una volta presenti nel centro storico”.

“Se c'è chi pensa però che questo susseguirsi di scontri a cielo aperto o sulla carta stampata non abbia portato a niente si sbaglia.Il presidente Gozi di Confesercenti non lo ringrazieremo mai abbastanza per essersi così chiaramente schierato a favore della classe dirigente, disorientando così tutti i suoi associati. Non da meno l'essere riusciti a rappresentare con la consegna di oltre 7000 firme, il pensiero comune e contrario al nuovo progetto di piazza della Libertà. Infine la soddisfazione di aver ravvivato quel fuoco sotto la cenere di tanti nostri sostenitori che da tempo attendevano di essere motivati da chi come loro ancora crede negli ideali del buon giudizio e della democrazia”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piazza della Libertà, il comitato difende il "boia": "Iniziativa ironica, non macabra"

CesenaToday è in caricamento