Ha rimediato ferite giudicate guaribili in 10 giorni al capo e si è rifiutato di presentare denuncia nei confronti del suo aggressore. E l'esito conclusivo della lite che si è verificata nella notte tra lunedì e martedì scorso, nel cuore della notte, in un parcheggio di via Giordano Bruno. Numerose le persone che hanno assistito al pestaggio, le cui cause non sono state ben chiarite, ma che attengono, a quanto pare, all'ubriachezza del momento e a futili motivi.

La scintilla è scattata nel cuore della notte, nel parcheggio antistante un locale serale, il Misakè. Dalle parole si è passati presto ai fatti e oltre a calci e pugni secondo alcuni testimoni sarebbe spuntata anche una mazza da baseball. Dall'esame delle ferite, tuttavia, i carabinieri tendono ad escludere che la mazza possa essere stata effettivamente usata. Il pestaggio è avvenuto davanti al disco-dinner Misakè e ha richiamato all'esterno una piccola folla di curiosi che si è assiepata nelle vicinanze per vedere cosa accadeva. Sul posto è intervenuta l'ambulanza del 118, che ha caricatoil ferito e l'ha portato in ospedale. 

“E' stata una zuffa tra persone che non erano clienti del locale – spiegano dal Misakè -. Appena ci hanno detto ciò che stava capitando abbiamo subito chiamato forze dell'ordine e 118. E' stato un brutto episodio a vedersi e ci ha anche disturbato l'atmosfera della serata, in quanto molti clienti sono poi usciti all'esterno”. Il fatto si è verificato intorno all'una e mezza della notte.