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Pendolari come sardine, il sindaco scrive a Trenitalia: "Così non va"

Come già in passato, il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi si schiera a fianco del Comitato RomBo Pendolari di Romagna e si rivolge a Ferrovie dello Stato, a Trenitalia e alla Regione Emilia – Romagna

Come già in passato, il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi si schiera a fianco del Comitato RomBo Pendolari di Romagna e si rivolge a Ferrovie dello Stato, a Trenitalia e alla Regione Emilia – Romagna per chiedere che siano esaminate con la dovuta attenzione le istanze dei cittadini che quotidianamente si spostano in treno dalla Romagna verso Bologna per motivi di lavoro o di studio e che da tempo segnalano disagi nei collegamenti ferroviari.

In una lettera indirizzata all’ Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato S.p.A. Mauro Moretti, all’Amministratore Delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano e all’Assessore Regionale ai Trasporti Alfredo Peri, il Sindaco Lucchi segnala i problemi sollevati dai pendolari.

Scrive il Sindaco:  “Nel luglio 2010, insieme ai Sindaci di Forlì, Faenza e Rimini, segnalavamo il grave disagio dei cittadini che ogni giorno utilizzano i treni della tratta Rimini – Bologna, sia per la soppressione di alcuni treni, sia l’insufficienza di carrozze disponibili e per il loro cattivo stato di manutenzione e di funzionamento. Purtroppo sono a riproporre tale problematica. I cittadini che usufruiscono giornalmente del servizio ferroviario sulla tratta Rimini – Bologna e che si sono organizzati in un comitato denominato Comitato Pendolari RomBo (Romagna Bologna) hanno, ancora in questi giorni, segnalato nuovamente e in maniera articolata numerose problematiche: dal malfunzionamento di molte carrozze e dalla loro pulizia al sovraffollamento dei treni e alla esigenza di un loro potenziamento, e, in particolare, richiedono di mantenere i treni IC 611, ES 9813, ES 9815, IC 605, ES 9817, IC 625, ES 9819, ES 9821, ES 9823, ES 9825, attualmente utilizzati dai pendolari romagnoli grazie alla carta MiMuovo Tutto Treno”

“Condividendo – conclude il sindaco - i disagi vissuti dai cittadini che hanno necessità di utilizzare il servizio ferroviario per raggiungere sedi di studio e lavoro in tempi idonei, chiedo che le problematiche  da loro evidenziate e le richieste formulate siano attentamente valutate, anche in una fattiva interlocuzione con lo stesso comitato di cittadini, auspico che i problemi posti possano trovare adeguate risposte”.

 

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