Incontro a Roma con il Ministero dei Trasporti, Cisl: "L'E45 resta un'emergenza"
Il segretario generale Cisl Er: "E' passato invano il mese entro cui Toninelli aveva garantito la riapertura al traffico pesante"
"E' stato positivo l'incontro che si è svolto oggi a Roma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e parti sociali, tuttavia rimangono alcune preoccupazioni ed emergenze da risolvere". Lo dichIiara Filippo Pieri, segretario generale Cisl Emilia Romagna.
"Lasciano a desiderare sia la criticità della situazione E45, sia le preoccupanti soluzioni che si profilano con la semplificazione sul codice degli appalti. Difatti, per quel che concerne l'E45, non solo è passato invano il mese entro cui il ministro Toninelli aveva garantito la riapertura al traffico pesante, ma non sono ancora partiti i lavori per ripristinare la viabilità alternativa sulla strada statale e rimangono tuttora bloccati i lavori al viadotto Puleto".
"Indubbio, - prosegue Pieri - che un primo passo avanti è stato fatto, ma ora si continui con la stessa decisione per tutto ciò che rimane, stando ben vigili che opere indispensabili alla nostra Regione siano realizzate rispettando in maniera rigorosa i contratti collettivi nazionali di lavoro, la sicurezza dei lavoratori e impedendo qualsiasi minimo rischio di infiltrazione della criminalità organizzata".
"Di positivo c'è di sicuro lo sblocco di due importanti investimenti infrastrutturali: la bretella Sassuolo-Campogalliano, che può essere immediatamente cantierizzata, e il deciso passo avanti con le proposte sul Passante di Bologna. Circostanza che dimostra ancora una volta come, per l'ottenimento di un risultato apprezzabile, seppur parziale, è stata decisiva la coesione di tutti i soggetti istituzionali, economici e sociali della nostra regione che hanno dato vita al Patto per il lavoro. Così come sono state decisive le numerose iniziative sindacali messe in campo sul tema".