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Cronaca

Parte la rivoluzione della mobilità elettrica, tutte le regole per monopattini e simili

Firmata l’ordinanza  attiva da mercoledì 11 dicembre, quando sarà avviata ufficialmente la sperimentazione della micromobilità elettrica

 Chi arriva a Cesena si imbatte in strani segnali stradali, 67 entro i confini del centro abitato, che fanno riferimento a un nuovo tipo di mobilità ormai sempre più diffusa nelle città italiane. A Cesena la data zero è mercoledì 11 dicembre quando sarà avviata ufficialmente la sperimentazione della micromobilità elettrica, che prevede l’utilizzo di Monopattino, Segway, Hoveboard e Monowheel elettrici, come annunciato dall’Amministrazione comunale a settembre. Nel dettaglio, come si legge nell’ordinanza comunale firmata oggi e attiva da mercoledì, i primi due dispositivi potranno circolare nelle piste ciclabili, lungo i percorsi ciclopedonali, sulle strade urbane con limite di velocità di 30 km/h o Zone 30 e nell’area pedonale del Parco urbano dell’Ippodromo. Invece, Hoverboard e Monowheel elettrici potranno circolare solo nelle aree pedonali e la sperimentazione è prevista solo nel Parco urbano dell’Ippodromo.

“Siamo orgogliosi – commenta l’Assessora alla Mobilità sostenibile e Viabilità Francesca Lucchi – di poter annoverare la nostra Cesena tra le città che hanno aderito a questa rivoluzione innovativa della mobilità a favore dell’ambiente. La mobilità urbana è condizionata da traffico, inquinamento, impatto ambientale e stress e questa nuova sperimentazione guarda innanzitutto al miglioramento della qualità della vita e dell'impatto ambientale complessivo nel trasporto. L'arrivo di monopattini e di altri dispositivi elettrici è solo un’ulteriore tappa del lungo percorso green avviato dal Comune di Cesena a favore di una mobilità sostenibile, che non può prescindere dall'innovazione e dall'evoluzione tecnologica. La prossima tappa della nostra sperimentazione sarà la definizione di un operatore economico in grado di noleggiare dispositivi di micromobilità elettrica e che collabori con l'Amministrazione per la buona riuscita della sperimentazione in atto”.
Il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 4 giugno scorso ha definito le modalità di attuazione, gli strumenti operativi, le tipologie di veicoli, le strade dedicate e i comportamenti degli utenti per la sperimentazione della circolazione su strada di “dispositivi per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica”. Su questa base, l’Amministrazione comunale di Cesena ha aderito alla sperimentazione della micromobilità elettrica disponendone l’esecutività a partire da questo dicembre. Ma quali saranno le principali regole strutturali per l’utilizzo del monopattino elettrico e del segway? Su quali strade potranno circolare all’interno del centro abitato? E infine, quale  il comportamento da assumere da parte degli utenti?

Tipologie e caratteristiche del monopattino elettrico e del segway

I dispositivi devono riportare la relativa marcatura CE prevista dalla direttiva 2006/42/CE. Il monopattino elettrico deve essere dotato di motore elettrico avente potenza massima non superiore a 500W  e  di segnalatore acustico. Il segway invece deve essere dotato di segnalatore acustico. Da mezz'ora dopo il tramonto, per l’intero periodo serale e notturno e di giorno, qualora le condizioni atmosferiche richiedano l'illuminazione, tutti i dispositivi sprovvisti o mancanti di luce  anteriore bianca o  gialla fissa e posteriormente di catadiottri rossi e di luce rossa fissa, utili alla segnalazione visiva, non possono essere utilizzati, ma solamente condotti o trasportati a mano.  I dispositivi non possono essere dotati di posto  a  sedere  per l'utilizzatore e sono destinati ad essere utilizzati da quest'ultimo con postura in piedi. I dispositivi devono essere dotati di regolatore di velocità non superiori a 20 km/h, al fine di poter essere utilizzati nell'ambito della sperimentazione del suddetto decreto.

Ambiti stradali consentiti alla circolazione sperimentale della micro mobilità elettrica

I veicoli possono circolare solo all’interno del centro abitato di Cesena dove è presente un’ampia continuità dei percorsi sui quali possono circolare, ovvero piste ciclabili, piste ciclopedonali e strade urbane con limite di velocità di 30 km/h o Zone 30. Per tutti coloro che non rispetteranno queste indicazioni sono previste sanzioni assimilate al comportamento dei ciclisti. Nelle aree pedonali, gli utilizzatori non possono superare la velocità di 6 km/h: a tal fine deve essere attivato il  limitatore  di velocità.

Requisiti degli utenti e norme di comportamento

Nell'ambito della sperimentazione della circolazione su  strada, i dispositivi per la micro mobilità elettrica possono essere condotti solo da utilizzatori che abbiano compiuto la maggiore età o, se minorenni, che siano titolari almeno di patente di categoria AM. È comunque non consentito il trasporto di passeggeri o cose e ogni forma di traino. Gli utilizzatori devono mantenere un andamento regolare, in relazione al contesto di  circolazione e  devono evitare manovre brusche ed acrobazie. Gli utilizzatori devono attenersi alle istruzioni d'uso riportate nel manuale di ciascun dispositivo per la micromobilità elettrica e, in caso di noleggio, alle  prescrizioni del locatore. Nelle ore serali e notturne il conducente di dispositivi monopattino elettrico e segway hanno l'obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità.

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