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Cronaca

Nuova segnaletica del Piedibus, sono gli studenti più piccoli a dettare le regole

La grafica utilizzata è a misura di bambino e si ispira a quella definita da tutti i centri di educazione alla sostenibilità CEAS della Regione, impegnati nella organizzazione e promozione di questa esperienza.

Le linee Piedibus? A stabilirne il percorso sono i piccoli studenti. È questa la novità introdotta dall’Assessora alla Mobilità sostenibile e alla viabilità Francesca Lucchi che nella mattinata di giovedì, insieme ai tecnici comunali, ha accompagnato i bambini a scuola condividendo con loro idee e proposte sui nuovi percorsi da tracciare. “Dal 2009 – commenta l’Assessora – il nostro Comune ha aderito al progetto pilota Percorsi sicuri casa-scuola promosso dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con l'Associazione Camina, con lo scopo di sviluppare percorsi di mobilità ciclo-pedonali sicuri da e verso le scuole per diffondere nuovi stili di vita legati a scelte di mobilità alternativa. Protagonisti assoluti sono i più piccoli che con l’avvio del nuovo anno scolastico ogni giorno, grazie al sostegno di accompagnatori adulti, raggiungono la scuola seguendo il percorso Piedibus. Per questo abbiamo pensato di condividere con loro le nuove proposte”.

Mappa alla mano e pennarelli in borsa, gli studenti della scuola di Torre del Moro “Don Milani”, interessati dalla partenza della prima linea Piedibus interessata dall'installazione della nuova segnaletica (da via Gramsci, percorrendo viale della Resistenza, alla scuola di Torre del Moro “Don Milani”) hanno collaborato con i tecnici comunali che dal mattino successivo, venerdì 20 settembre, hanno proceduto con l'installazione della segnaletica fissa. “Questo nuovo tipo di progettazione dell'intervento – prosegue l’Assessora Lucchi – ha lo scopo di sostituire i cartelli in carta plastificata con la segnaletica verticale e orizzontale definitiva, facilmente riconoscibile in tutta la città”.

La grafica utilizzata è a misura di bambino e si ispira a quella definita da tutti i centri di educazione alla sostenibilità CEAS della Regione, impegnati nella organizzazione e promozione di questa esperienza. Il CEAS del Comune di Cesena, in collaborazione con Università Verde di Bologna - Centro Antartide, ha poi personalizzato la grafica, utilizzata per Cesena e Cesenatico, aggiungendo il pulmino giallo, ormai conosciuto nei nostri comuni, e le impronte dei passi con il logo del progetto #cambiamomarcia.

Il Piedibus è un modo sicuro, salutare e divertente per andare a scuola. Si compone di un gruppo di bambini che vanno a piedi con un adulto davanti ed un adulto a chiusura della fila.
I bambini vanno a scuola insieme seguendo un percorso prestabilito e raccogliendo passeggeri alle fermate predisposte lungo il cammino. Questo percorso casa-scuola funziona come un autobus con delle linee, degli orari e delle fermate precise stabilite. Anche i bambini che abitano lontano possono prendere il Piedibus, basta che i genitori li accompagnino ad una delle fermate, evitando così l'ingorgo di auto che si forma davanti alle scuole.

All'entrata e all'uscita dei bambini le scuole vengono prese d'assalto dalle auto, creando traffico ed inquinamento. Abituare i nostri bambini a muoversi a piedi è un modo per rendere la città più vivibile, meno inquinata e pericolosa. Il Piedibus permette anche di socializzare e farsi nuovi amici, arrivare ben svegli per l'inizio delle lezioni, riappropriarsi del piacere di camminare, diventare utenti consapevoli dei pericoli della strada, creare le condizioni per diventare autonomi, contribuire alla crescita dell'autostima e del benessere psicofisico del bambino, combattere l'obesità infantile attraverso l'esercizio fisico quotidiano di muoversi a piedi.

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