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Cronaca Gatteo

"Notte del liscio", il sindaco di Gatteo: "Le prime sperimentazioni hanno dato ottimi frutti"

La scorsa estate Gatteo ha proposto nel fine settimana della Notte Rosa un evento dedicato al liscio

La “Notte del liscio” "non è un’idea astratta". Il sindaco di Gatteo, Gianluca Vincenzi, sposa l'idea proposta da Confcommercio e che ha trovato il pareve favorevole dell'assessore regionale Andrea Corsini. La scorsa estate Gatteo ha proposto nel fine settimana della Notte Rosa un evento dedicato al liscio: "Il grande concerto che abbiamo costruito con il talento di Moreno Conficconi e l’oliata macchina organizzativa di Giordano Sangiorgi del Mei di Faenza ha portato a Gatteo Mare circa quattromila appassionati da tutta Italia, confermandoci quanto ballo, tradizione e autenticità siano asset decisivi per la nostra località".

"In quel frangente abbiamo anche visto i riscontri di quell’"innovazione della tradizione” di cui tanto si parla: l’inedito contest che ha premiato la rivisitazione più innovativa di “Romagna Mia” ha chiamato a raccolta giovani musicisti e eclettici sperimentatori apparentemente molto lontani dal mondo della musica folk - chiosa Vincenzi -. Lo stesso si può dire del progetto “Extraliscio” di Mirco Mariani e soci per “inventare la balera del futuro”, che a luglio è partito proprio da Gatteo Mare per poi andare in tournée perfino nei centro sociali. Le 24 ore di musica non stop della “Notte arancione” ha guadagnato servizi su quotidiani e radio nazionali, e agli spettatori attenti non sarà sfuggito che video e immagini a corredo di servizi e trasmissioni sul liscio hanno l’estate di Gatteo Mare come sfondo".

Vincenzi evidenzia come quella “Notte del liscio” non sia "un’idea astratta, ma ha già mosso i suoi primi passi, e sono stati passi fruttuosi, in termini di visibilità, coinvolgimento e indotto economico. Mirko e Raoul Casadei, che ben conoscono la realtà che hanno contribuito a creare, hanno continui riscontri di quanto il liscio riempia le piazze ogni volta che sono a Gatteo Mare, così come in Romagna e nel mondo, e un esperto conoscitore delle dinamiche turistiche come l’assessore regionale Corsini ha subito voluto scommettere, fin dal suo insediamento, su questa bella sfida che vola ben oltre i singoli campanili. La “Notte del liscio” è già realtà, tanto da far sì che anche chi finora se ne era mantenuto esterno sposi l’idea con l'entusiasmo dei neofiti. La voglia di rimboccarsi le maniche è evidentec’è, perciò sediamoci al tavolo e rendiamola l’ennesimo marchio vincente per la nostra Romagna".  

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