rotate-mobile
Cronaca Cesenatico

No alla Mafia, un incontro a Cesenatico per puntare i riflettori

L'iniziativa “uniti contro la mafia” che si terrà a Cesenatico sabato a partire dalle 8.30 al Palazzo del Turismo è voluta e organizzata dall'Amministrazione Comunale

L'iniziativa “uniti contro la mafia” che si terrà a Cesenatico sabato a partire dalle 8.30 al Palazzo del Turismo è voluta e organizzata dall'Amministrazione Comunale e vede riuniti al tavolo dei relatori personaggi di assoluto spicco nell'ambiente istituzionale.
Il tema ha assunto in regione una consistente ribalta mediatica e questo è senza dubbio positivo perchè tutto quello che può aumentare la sensibilità al problema ed innalzare la guardia va sempre bene se si considerano i campanelli d'allarme dati dalle cronache giudiziarie, che raccontano di inquietanti manifestazioni di infiltrazione delle organizzazioni malavitose negli organi di governo di regioni a noi vicine e, purtroppo, anche nel tessuto economico e istituzionale di alcune aree dell'Emilia Romagna.

Per tale motivo si è ritienuto opportuno fare il punto sulla situazione locale e ragionare assieme sull'argomento, con franchezza ma anche senza ingiustificati e improduttivi allarmismi. Questa iniziativa ha quindi l'obiettivo di sviluppare un serio e sereno ragionamento sul problema e di favorire la cultura delle azioni concrete, che le istituzioni - statali e locali - possono insieme mettere in campo per prevenire o contenere l'infiltrazione della criminalità organizzata.

Il fatto che la platea sarà formata anche e soprattutto dai vertici delle associazioni di categoria, dell'imprenditorialità locale e degli istituti di credito, oltre che da amministratori locali, sindacalisti, imprenditori, cittadini interessati al tema e forze dell'ordine, rappresenta un forte richiamo all'esigenza di unire tutte le forze, di fare circolare efficacemente le informazioni, e di sensibilizzare sulla prioritaria esigenza di arginare ogni tentazione di cedere all'ingresso di facili ma velenosi capitali mafiosi nel tessuto economico del territorio.

I relatori sono tutti piuttosto noti: il prof Ugo Terracciano, vice-questore della Polizia di Stato, già dirigente della sezione anticrimine della Questura di Ravenna, è docente di "politiche della sicurezza" nel corso di laurea magistrale in Criminologia applicata presso la Facoltà di Scienze Politiche "R. Ruffilli" di Forlì, istituto dell'Università degli Studi di Bologna.

Il Dott. Oreste Capocasa, oggi Questore a Modena, è stato per diversi anni il Questore di Rimini e prima ancora dirigente del Commissariato di P.S. di Cesena.
il Dott. Salvatore Sanna è l'attuale Questore di Forlì; il dott. Enrico Cieri è Sostituto Procuratore della Repubblica presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna, creata lo scorso anno per distacco da quella di Firenze (fatto che è certamente sintomatico).

Il dott. Alessandro Mancini è Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Forlì; il dott. Gian Guido Nobili è funzionario responsabile del Servizio politiche per la sicurezza e della polizia locale della Regione Emilia Romagna (ricordo che la Regione Emilia Romagna, unica nel panorama nazionale, lo scorso anno ha legiferato proprio sul tema della prevenzione all'infiltrazione della criminalità organizzata definendo ambiti, responsabilità e modalità di coinvolgimento degli Enti Locali nella materia).

I lavori saranno aperti dal Sindaco, che porgerà il saluto della città di Cesenatico ed introdurrà il tema. Il coordinamento dei relatori e le riflessioni conclusive saranno poi appannaggio del Prefetto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

No alla Mafia, un incontro a Cesenatico per puntare i riflettori

CesenaToday è in caricamento