rotate-mobile
Cronaca

Neve, il sindaco Lucchi: "Lodevole tentativo di tornare alla normalità"

Il punto del sindaco Lucchi: "In un lodevole tentativo di tornare alla normalità, ci si sta dedicando in particolare alla pulizia di quelle strade che consentirebbero il completamento delle linee ordinarie degli autobus"

Tra le nuvole si intravede uno squarcio di sole. La temperatura è di 0°C e non nevica. Cesena si è svegliata così mercoledì mattina. “In un lodevole tentativo di tornare alla normalità, ci si sta dedicando in particolare alla pulizia di quelle strade che consentirebbero il completamento delle linee ordinarie degli autobus, sino a ieri (martedì, ndr) costretti ad accorciare il proprio raggio d'azione”, ha scritto il sindaco Paolo Lucchi sul social network Facebook.

“Lo stesso sta accadendo per gli ingressi e per i primi posti di sosta temporanea delle nostre scuole”, ha continuato il primo cittadino. Mercoledì mattina sono all’opera tutti i mezzi spargisale, mentre al primo mattino “una buona parte dei mezzi spartineve” sono rimasti “a riposo, dopo il tanto lavoro dei giorni scorsi e l'impegno”. Ma anche loro torneranno presto al lavoro. Il sindaco ha informato che martedì sono stati sparsi altri 600 quintali di sale. Ma la preoccupazione è per le prossime ore.

“Ne servirà molto anche nelle prossime ore, poichè pare che nel pomeriggio/sera la temperatura cali a ridosso di – 9”, ha avvertito Lucchi. E poi uno sguardo ai prossimi giorni: “Molti siti di previsioni meteo confermano precipitazioni nevose importanti nel fine settimana. Io resto in attesa di quelle ufficiali della Protezione civile dell'Emilia-Romagna, nella speranza che siano più positive”. Lucchi raccomanda la massima attenzione ai cittadini.
La neve e il ghiaccio cominciano a sciogliersi “e ció provoca qualche rischio. Oggi (mercoledì, ndr) bisognerà stare molto attenti a non camminare a ridosso dei cornicioni dei nostri edifici”, è il consiglio del primo cittadino.

Il sindaco si è poi soffermato sulle famiglie isolate, ringraziando il personale della Protezione Civile e tutti i collaboratori impegnati a fronteggiare l’emergenza neve. Il primo cittadino rassicura “sul fatto che abbiamo raggiunto la gran parte delle famiglie isolate – “portando a valle” 33 persone e dotando di viveri molte e molte decine di famiglie - e che stiamo seguendo con la stessa attenzione le tante che si stanno sommando, poiché la paura aumenta all’aumentare delle precipitazioni nevose”.

Ai senza tetta di Cesena “hanno continuato a pensare la struttura comunale dei Servizi sociali e le nostre Associazioni di volontariato. Gli stessi, per intenderci, che lo fanno durante tutto l’anno. E’ allora utile sapere che la Caritas di Cesena ha tenuto in funzione il servizio mensa, che ha servito dai 24 ai 27 pasti al giorno e che il Centro di ascolto resta aperto anche nel pomeriggio, soprattutto per fornire un riparo caldo ai senza tetto”.

L’auspicio del sindaco è che “Cesena fra qualche settimana tornerà più simile a sé stessa: luminosa, bella, piena di persone. Ma coloro che oggi hanno paura di non farcela, stretti come si sentono dalla morsa di un freddo che si somma alla ricerca dei pasti quotidiani, vedranno meno di noi la differenza tra il periodo del “nevone” e la quotidianità consolidata. Al loro fianco, per fortuna, continueranno a restare Servizi sociali del Comune, Caritas, Centro d’ascolto ed un Associazionismo che rappresenta, per come la vedo io, la vera ricchezza di Cesena”.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Neve, il sindaco Lucchi: "Lodevole tentativo di tornare alla normalità"

CesenaToday è in caricamento