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Cronaca Cesenatico

Riconoscimento nazionale: quello della Marineria di Cesenatico è il "Museo dell’anno"

Nel ricevere il premio, venerdì scorso a Palazzo Brera di Milano, il direttore Davide Gnola ha ricordato il lavoro prezioso svolto dal gruppo fondatore del Museo della Marineria

Un nuovo importante riconoscimento per il Museo della Marineria di Cesenatico, inserito nella rosa dei dieci musei italiani più attivi e attraenti: si tratta del Premio Icom Italia, attribuito dalla sezione italiana dell’International Council of Museums, l’organizzazione che riunisce i musei di tutto il mondo. Il riconoscimento di Icom Italia è dedicato ai musei che si sono particolarmente impegnati per diventare più attrattivi e innovativi nei rapporti con il pubblico e con il territorio, prendendo in considerazione gli allestimenti, la comunicazione, i progetti culturali, le relazioni di rete. Quest’anno, la Giuria ha dedicato speciale attenzione ai musei legati ai rispettivi territori ma aperti anche a rapporti internazionali, perché essi sono una caratteristica e una forza del sistema museale italiano. Un profilo nel quale il Museo della Marineria di Cesenatico si riconosce pienamente, grazie alla sua storia quasi quarantennale, al legame originario con la sua comunità, e alle relazioni con l’Europa e il Mediterraneo sviluppate negli ultimi anni.

La Giuria, composta da cinque esperti italiani e stranieri, ha infatti inserito il museo di Cesenatico nella rosa dei primi dieci con la seguente motivazione: "Affascinante per gli allestimenti delle due sezioni, a terra e galleggiante; attivo con fitte relazioni locali, nazionali e internazionali, il museo è diventato un centro di interpretazione del territorio e del paesaggio costiero, attrattivo per il pubblico e la comunità non solo per le attività sociali, ma anche con una comunicazione amichevole".

Degna di nota anche la “squadra” degli altri musei premiati, dove insieme al Museo della Marineria figurano il Galata Museo del Mare (Genova), il Parco Archeologico di Egnazia (Brindisi), il Museo di Storia Naturale di Pisa, il Museo Archeologico Nazionale di Calatia (Maddaloni, Caserta), il Museo delle Marionette “Antonio Pasqualino” (Palermo), il Museo del Codex di Rossano Calabro (Cosenza), il Museo Egizio (Torino), il Poldi Pezzoli (Milano), il Museo dell’Istituto per la Grafica (Roma).

Nel ricevere il premio, venerdì scorso a Palazzo Brera di Milano, il direttore Davide Gnola ha ricordato il lavoro prezioso svolto dal gruppo fondatore del Museo della Marineria, che ha dato sin da allora un progetto culturale lungimirante che ha consentito al museo di Cesenatico di diventare negli anni un importante presidio culturale e occasione di valorizzazione della città. Per il sindaco Matteo Gozzoli, “l’essere stati inseriti tra i primi 10 musei d’Italia è un orgoglio per tutta la nostra comunità e rappresenta una ulteriore testimonianza che la strada segnata sul tema del recupero della nostra tradizione marinara è stata vincente e lungimirante. Il nostro porto, con il museo e il centro storico sono un unicum sulla costa romagnola; è tra i miei obiettivi di mandato valorizzare ulteriormente questo percorso, iniziando a dialogare con il Mibact per candidare il nostro porto marinaro e il museo tra i patrimoni UNESCO.”

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