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Vita notturna, summit a Cesena: "Bisogna incrementarla e migliorarla"

Summit sulla movida a Cesena. Lo promuove la Fipe Confcommercio cesenate e si terrà lunedì 4 novembre a Cesena riproponendo un convegno nazionale che ha avuto recentemente molto successo

Summit sulla movida a Cesena. Lo promuove la Fipe Confcommercio cesenate e si terrà lunedì 4 novembre a Cesena riproponendo un convegno nazionale che ha avuto recentemente molto successo intitolato "Movida: problema o opportunità" con la presenza dei vertici nazionali del rappresentativo sindacato dei pubblici esercizi.

"Abbiamo preso la decisione di convocare un'occasione di riflessione e di confronto sulla movida dopo i fatti occorsi negli ultimi giorni in città e il dibattito che ne è scaturito _ dice il presidente Angelo Malossi -: dibattito in realtà che è avvenuto a nostro avviso molto di pancia e influenzato dagli aspetti emotivi piuttosto che da quelli razionali, mentre invece il nostro obiettivo è quello di ragionare concretamente su che cosa la movida rappresenta per le Cesena e le città trovando il modo di incrementarla e migliorarla in termini di risorse, opportunità di crescita economica, ma anche elevamento della qualità della vita non solo dei giovani, ma di tutti i fruitori dei locali pubblici sera. Cesena è in questo senso all'avanguardia e  funge da calamita da tutta la Romagna grazie alla qualità dell'offerta fornita da una rete di locali pubblici che opera all'insegna dell'eccellenza".

"Il barista, il ristoratore e il pubblico esercente professionisti - rimarca Malossi - sanno perfettamente e lo sentono come dovere deontologico che i locali notturni si devono inserire armonicamente nella rete urbana salvaguardando la quiete pubblica ed è una loro precisa e primaria prerogativa farla rispettare.D'altra parte le piazze e i luoghi urbani ad alto tasso di esercizi pubblici come ad esempio a Cesena la zona del teatro Bonci o a Cesenatico quelle di viale Carducci e del portocanale non sono chiostri monastici e non si può pretendere che il vociò delle piacevole  conversazione e il brusio della folla vengono azzerati". "Attraverso la mutua comprensione e collaborazione si può senz'altro far muovere la movida e salvaguardare i diritti al risposo e alla quiete dei residenti".

"Il convegno sulla movida - chiosa il presidente Confcommercio cesenate Corrado Augusto Patrignani - sarà un momento chiave anche per poter dialogare con amministrazione, residenti e tutti coloro che sono interessati a lavorare insieme per una città viva, ospitale, che favorisca le relazioni nel rispetto delle regole fondamentali della convivenza civile e della quiete pubblica".

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