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Cronaca

I “Mercoledì della Pediatria" festeggiano i 50 anni: "Un buon esempio d'integrazione"

"Era il febbraio 1962 - racconta il professor Giancarlo Biasini - si apriva il nuovo ospedale Bufalini e si inaugurava la divisione di pediatria. Primi anni di assestamento e di costruzione della attività interna"

Ricorrono quest’anno i 50 anni dalla nascita dei “Mercoledì della Pediatria”, gli incontri settimanali di aggiornamento tra pediatri ospedalieri, territoriali e pediatri di famiglia. Un importante punto di incontro e confronto costruttivo che si rinnova ogni settimana dal lontano 1965, come ricorda lo stesso professor Giancarlo Biasini, già primario del reparto di Pediatria del Bufalini, che insieme al suo predecessore Rino Vullo li fondò. Pionieri dell’integrazione clinica e dei percorsi assistenziali tra pediatria ospedaliera e pediatria territoriale.

“Era il febbraio 1962 - racconta il professor Giancarlo Biasini - si apriva il nuovo ospedale Bufalini e si inaugurava la divisione di pediatria. Primi anni di assestamento e di costruzione della attività interna: primo obbiettivo l’uniformità dei comportamenti interni e quindi i libri delle procedure diagnostiche e terapeutiche, e le riviste in cui ognuno metteva un segno per dire che le aveva lette. Vullo una firma, io una croce, il collega Augusto Montaguti un cerchietto. Ci chiedevamo se fosse possibile una uniformità extra ospedaliera, cioè di rapporti con l’esterno. Prima di tutto si provò con gli uffici dell’Igiene pubblica comunale (Medicina scolastica, vaccinazioni). Fu abbastanza facile. Più difficile con i consultori pediatrici, con gli specialisti ambulatoriali, e con i medici di base e i pochi pediatri liberi professionisti. Vullo pensò che sarebbe stato più facile se ci fossimo resi disponibili in un giorno fisso della settimana per parlare con loro, magari affrontando temi comuni … E così fissammo il mercoledì. Si provò il 14 aprile: oltre a noi vennero 3 professionisti esterni. Un successo? Secondo Vullo e Montaguti si”.

“..E la ‘riunione del mercoledì – aggiunge l’attuale direttore del reparto di Pediatria e Terapia Intensiva Pediatrica dell’ospedale Bufalini e del Dipartimento Materno Infantile di Cesena Augusto Biasini – continuò per mezzo secolo, nell’avvicendarsi dei primari della pediatria (Calogero Vullo l’iniziatore, Giancarlo Biasini, Mauro Pocecco, il sottoscritto), della neuropsichiatria infantile (Francesco Ciotti, Luigi Gualtieri), del territorio (Massimo Farneti, Antonella Brunelli) di tutti i pediatri di famiglia (a partire da Arturo Alberti)”. “Ho vivo il ricordo di 38 anni fa – continua Augusto Biasini -  all’inizio della mia carriera, della consonanza di motivazioni professionali di questo gruppo che mi impressionò profondamente: il confronto reciproco fra pediatri anziani e giovani specializzandi, le discussioni animate, spesso a voce alta nello stile romagnolo, su tutto ciò che era cultura pediatrica a tutto tondo senza alcuna inibizione o retropensiero, attenti solo alla ricerca del vero e della cosa migliore nell’interesse del bambino e della pratica medica per ottenerlo. Oggi quella riunione ha indossato la veste di incontri di aggiornamento veri e propri con tanto di crediti formativi riconosciuti (ECM).  Questa modalità è entrata a far parte di una prassi consolidata di lavoro, tanto da essere stata inserita fra gli obiettivi nei “budget condivisi” dei Dipartimenti Materno Infantili di tutta l’Ausl della Romagna, al fine di migliorare la salute del bambino e della sua famiglia. Ma al di là di tutto questo, per noi a Cesena rimane uno straordinario momento di ricreazione ed arricchimento dello spirito”.  

L’anniversario è stato celebrato ieri nella Sala Convegni dell’ospedale Bufalini, al termine del consueto incontro di aggiornamento del Mercoledì. Per l’occasione i Pediatri di Famiglia hanno consegnato una targa di riconoscenza al professor Giancarlo Biasini e al dott. Augusto Biasini. Attualmente nel territorio cesenate sono presenti 32 Pediatri di Famiglia che complessivamente assistono oltre 26mila bambini dai 0 ai 14 anni di età. Nel 2014 l’Unità Operativa Pediatria e Terapia Intensiva Neonatale Pediatrica ha effettuato 1250 ricoveri in area pediatrica e 328 ricoveri in area intensiva.

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