Mario Tozzi: "A Cesena ci sono troppe auto, è il cruccio della Romagna"

Mario Tozzi è il geologo più famoso d'Italia. Con l'inseparabile piccozza per sezionare le rocce è diventato un simbolo per tanti telespettatori che lo hanno seguito sul puccolo schermo. Stasera, martedì sarà a Cesena al Chiostro di San Francesco alle 12.30.

Consumo energetico, a Cesena cosa va e cosa si può fare meglio?

«Funziona bene la raccolta rifiuti, ma ci sono troppe automobili nonostante le numerose biciclette. Troppi usano toppe auto; è un'abitudine diffusa nella pianura padana. Se una persona provasse a rinunciare all'auto almeno una volta a settimana si starebbe già meglio».

Un anno fa Cesena è stata sommersa dalla neve. Che idea si è fatto?

«E' stato un evento eccezionale, è vero, ma bisogna tener conto che con i cambiamenti climatici possono essere sempre più frequenti».

Che consigli dà per abbattere i consumi energetici domestici fin da subito?

«Eliminare gli sprechi dello stand by; collegare gli apparecchi simili ad una stessa ciabatta da spegnere quando non sono più usati. Lettore dvd, decoder, tv, ad esempio, possono essere tutti collegati alla stessa ciabatta. Poi ci sono gli apparecchi che spengono gli stand by: dopo trenta secondi staccano l'energia. Queste pratiche possono far risparmiare decine di milioni di euro in Italia».

Tutto qua?

«Poi si può coibentare bene l'abitazione per non sprecare energia. Una volta che la casa o un ambiente sono ben coibentati si evita di disperderla con un risparmio anche in bolletta».

A Cesena si può fare qualcosa di meglio?

«Siete messi bene, ma bisognerebbe costruire meno e consumare meno suolo intervenendo su quello che già c'è; ma non solo a Cesena, in tutta la Romagna».

La Romagna è in gran parte agricola, cosa si può fare per risparmiare l'acqua?

«Irrigare a goccia con il temporizzatore per evitare lo spreco. E' importante anche scegliere le culture evitando ad esempio di coltivare solo kiwi che non sono neppure un frutto del posto. Si potrebbe usare anche acqua riciclata invece che solo acqua di sorgente».