Manifesti contro il ministro Di Maio affissi abusivamente nella notte in zona stazione

Sono stati attaccati nella notte in zona stazione, un'area molto frequentata in quanto lì si trovano anche le scuole superiori della città. Alcuni manifesti abusivi sono comparsi giovedì mattina a Cesena, ritraenti la faccia del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, nonché ex capo politico del Movimento 5 Stelle. I manifesti sono firmati da un sedicente 'Ministero della Verità'. Non è la prima volta che si sono verificate affissioni di questo tipo, in giro per l'Italia. Negli anni e nei mesi scorsi anche Laura Boldrini e Giuseppe Conte erano stati messi nel mirino dagli stessi ignoti autori – gruppi politici afferenti all'area dell'estrema destra, secondo le ipotesi della Digos. Identici manifesti sono comparsi nella notte anche a Forlì, sui muri del liceo scientifico, ma anche a Torino, Trieste e Termoli, tra gli altri.

Gli attacchinaggi abusivi sono avvenuti nella notte tra mercoledì e giovedì. Come nelle precedenti versioni, il manifesto reca la scritta 'Pensa come vuoi, ma pensa come noi'. Cambia invece la frase attribuita alla persona ritratta, in questo caso Di Maio. Il Ministero della Verità è un'immagine letteraria tratta dal libro '1984' di George Orwell. Nel testo è una delle istituzioni del controllo sociale dello stato immaginario di 'Oceania', occupandosi di propaganda e di plasmare le menti. L'affissione abusiva dei manifesti di propaganda politica è stata rilevata dalla Polizia Locale di Cesena, ai fini di indagine e documentazione. Si procederà quindi alla rimozione.