Cesenatico, è un maggio 'nero': alberghi e bagni si leccano le ferite. "Meno 90% di presenze"

Tra freddo, pioggia, esondazioni e frane, sono in molti a parlare di maggio nero. Tra i settori che si leccano le ferite c'è sicuramente quello turistico, che mai come quest'anno non è sicuramente partito col piede giusto. Inevitabile un calo drastico di presenze a Cesenatico, dove praticamente la tanto attesa stagione estiva, non è ancora cominciata.

E' molto critico il presidente di Federalberghi Cesenatico Giancarlo Barocci, ma non solo con il meteo: "Per noi il maggio è sempre nero, a causa di questa ammministrazione comunale che non fa nulla per promuovere il turismo e gli eventi. Cesenatico è stato un Comune turistico solo durante le elezioni. Se qulacuno conoscesse il Museo della Marineria magari verrebbe a vederlo".

Sul maltempo Barocci non può che prendere atto della situazione: "La pioggia, soprattutto nei weekend, ha fatto male ai bagni, che hanno perso indicativamente il 90% delle presenze, sono rimasti a casa quelli che venivano da Cesena e dai Comuni limitrofi. I ristoranti hanno tenuto abbastanza bene, per gli alberghi l'unica possibilità è la Pentecoste che arriva a giugno e dovrebbe portare un po' di turisti tedeschi".

Assolutamente sulla stessa linea Romeo Sani della Cooperativa stabilimenti balneari Cesenatico. "Calo di presenze? Praticamente possiamo dire che la stagione non è proprio iniziata, le presenze le stiamo ancora aspettando. Soprattutto nei weekend gli arrivi sono stati vicini allo zero, a causa della pioggia. Giustamente oggi la gente prima di spostarsi controlla le previsioni meteo".

"Purtroppo la nostra - conclude Sani - è un'attività inscindibile dal meteo, moltl parlano di una maggio senza precedenti per quanto riguarda il maltempo. Se la memoria non mi inganna io non ricordo un maggio così nero". Per fortuna, viene da dire, è previsto un miglioramento delle condizioni meteo, già a partire dal prossimo fine settimana.