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Cronaca Savignano sul Rubicone

Savignano, argini del Rubicone: gli otto interventi per affrontare l’inverno

Sponde consolidate e alveo ripulito nei punti più a rischio grazie a 15 settimane di lavoro

Otto diversi stralci di intervento per garantire al fiume Rubicone maggiore sicurezza in vista dell’inverno, ripristinando gli argini danneggiati e consolidando strutturalmente entrambe le sponde. Su richiesta dell’amministrazione comunale sono infatti otto gli interventi portati a termine dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile - Area Romagna (ex Servizio tecnico di bacino) nel corso degli ultimi quattro mesi, per porre rimedio ad alcune criticità intervenendo in tre punti nella frazione di Capanni, quattro a Fiumicino e due nell’abitato del capoluogo.

"Un intervento per Savignano - commentano il sindaco Filippo Giovannini e l’assessore ai Lavori pubblici Stefania Morara - a cui l’Agenzia, che dobbiamo ringraziare, ha destinato circa centomila euro, mettendo a disposizione della nostra città le squadre tecniche per oltre 15 settimane. C’erano sicuramente criticità a cui porre rimedio, che questi interventi hanno permesso di risolvere garantendo anche un’importante attività di prevenzione di futuri rischi idrogeologici". A Capanni, quindi, i tre interventi si sono concentrati sull'argine destro, sistemando alcune frane che avevano portato al cedimento della sponda in più punti. Sono così state realizzate due scogliere di massi ex novo, da 23 e 30 metri lineari, ripristinando anche una terza massicciata già esistente da altri 30 metri. Risalendo il corso del fiume, si è poi intervenuti a valle di Fiumicino, sempre sul lato destro, con ripristino dell’argine e nuova parete di sassi da 32 metri. Poco più a monte anche l’argine sinistro è stato oggetto di riconsolidamento, con una scogliera lunga quasi il doppio delle precedenti (67 metri).

Più ravvicinati tra loro i tre interventi nell’abitato di Fiumicino: un doppio intervento sull’argine ha permesso di scongiurare il rischio di ulteriori cedimenti con una palificata di 22 metri lineari. In questi punti è stato necessario intervenire anche con una riprofilatura dell’alveo – ossia un rimodellamento per definire in maniera più efficace la morfologia del tratto stesso - per oltre 200 metri. Contestualmente si è intervenuti anche con una radicale pulizia dell’alveo nel tratto canalizzato del Rubicone, in pieno centro abitato della frazione. Due infine i tratti interessati a Savignano capoluogo: dalla ferrovia alla via Emilia i tecnici sono intervenuti regolarizzando tutte le scarpate sulla sponda sinistra, mentre in prossimità del centro sportivo Seven una nuova scogliera da 22 metri lineari ha permesso di mettere in sicurezza l’argine sinistro rovinosamente franato a inizio anno. Proprio qui, infatti, nell’inverno scorso, il cedimento dell’argine aveva travolto, all’altezza del ponte Bailey, anche parte del parapetto e vari stalli di parcheggio disabili, che sono tutti ripristinati dal Comune sul lato opposto dell’area. 

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