rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

La "rosa di Anita" vola ad alta quota dal Brasile alla Spagna

Il progetto vede protagonista la rosa dedicata alla fedele compagna del generale Giuseppe Garibaldi e creata dal celebre ibridatore Giulio Pantoli

Dopo il grande successo in terra brasiliana, che ha visto l’interesse delle autorità dello Stato di Santa Catarina, in vista delle celebrazioni dei 200 anni della nascita di Ana Maria Jesus Ribeiros da Silva, comunemente ricordata come Anita Garibaldi, il progetto divenuto internazionale “Due mondi e una rosa per Anita” – ideato dal Museo e Biblioteca Renzi di San Giovanni in Galilea con l’Istituto Tecnico Garibaldi-Da Vinci” di Cesena, coordinato dal direttore Andrea Antonioli e dallo staff dei coautori del progetto, Giampaolo Grilli, Giovanni Paolo Tesei, la poetessa Maria Gabriella Conti, e il prof. Alessandro Ricci, curatore della rosa – vola anche in terra iberica.

Infatti il progetto, che vede protagonista la rosa dedicata alla fedele compagna del generale Giuseppe Garibaldi e creata dal celebre ibridatore Giulio Pantoli, verrà presentato a un importante convegno internazionale organizzato dall’Università di Salamanca, la più antica e prestigiosa di Spagna e la quarta più antica d’Europa (fondata nel 1218). I numerosi sindaci dei comuni romagnoli aderenti sin dal 2017 al progetto e lo staff che lo ha realizzato, hanno ricevuto l’invito a partecipare al XXV Congresso Internazionale di Antropologia di Iberoamerica: Identità, Storia e Cultura, che si svolgerà dal 30 marzo al 2 aprile 2020, nell’Auditorium Principale dell’Istituto di Iberoamerica, presso l’Università di Salamanca. Sono stati invitati anche coloro che fanno parte del progetto della rosa, tra cui il Ministro On. Dario Franceschini, le massime Autorità dello Stato di San Marino, il Presidente della Regione Emilia Romagna e la presidente dell’Anvgr Annita Garibaldi Jallet. La delegazione italiana sarà guidata dal Direttore Andrea Antonioli, che terrà una relazione su Anita Garibaldi e presenterà il progetto “Due mondi e una rosa per Anita”.

"Il Comitato Organizzatore del Congresso, presieduto dall’Università di Salamanca e dall’Istituto Storico e Geografico del Brasile – precisa il direttore Andrea Antonioli – ha previsto tre tavoli di lavoro (uno spagnolo, uno italiano e uno brasiliano) e avrà come argomento “Anita Garibaldi, 200 anni di Storia, Identità e Cultura”. Lo scopo principale è quello di presentare e divulgare in Spagna un progetto reputato di grande spessore internazionale che è già dilagato in Brasile, ma che costituisce soprattutto uno strumento promotore di iniziative e indotti turistici, culturali e anche economici, per una società che ha davvero bisogno di valori e virtù come quelli incarnati dall’eroina dei due mondi".

E tutto ciò è davvero rappresentato da questo tenero omaggio floreale, nato dall’estro del Museo e Biblioteca Renzi in collaborazione con l’Istituto Tecnico “Garibaldi-da Vinci” e l’Instituto Cultural Anita Garibaldi (Brasile). Al progetto hanno già aderito gli Stati di Italia, Brasile, Uruguay, San Marino, mentre stanno per entrare anche la Francia (con in testa Nizza) e appunto la Spagna. Al convegno di Salamanca farà seguito, in aprile, la visita ufficiale di due governatori e otto sindaci brasiliani ai Comuni emiliano-romagnoli fondatori del progetto. La Delegazione verrà accolta dal Ministro Franceschini e dai nostri Sindaci, per dare inizio a collaborazioni turistiche, culturali ed economiche con l’Italia, e in particolare con la nostra Regione e i nostri comuni.

La rosa di Anita-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La "rosa di Anita" vola ad alta quota dal Brasile alla Spagna

CesenaToday è in caricamento