rotate-mobile
Cronaca Bagno di Romagna

L'insidia dei bocconi avvelenati: i cani "antipolpetta" protagonisti in televisione

L'intervista ha spiegato il lavoro svolto tutti i giorni all'interno dei boschi del parco

Diretta televisiva giovedì pomeriggio alle 14.30 circa da Bagno di Romagna su Rai3 nel Tg Regionale. Il giornalista Samuele Amadori ha intervistato alcuni uomini del Nucleo contro i bocconi avvelenati, o meglio il Nucleo Cinofilo Antiveleno del reparto dei carabinieri di Bagno di Romagna che opera all'interno del Parco Foreste Casentinesi  a caccia di esche mortali per gli animali che vivono in zone protette. L'intervista ha spiegato il lavoro che gli uomini, affiancati da un bellissimo pastore belga, Puma, uno dei due cani "antipolpetta" svolgono tutti i giorni all'interno dei boschi del parco.

Il responsabile del Nucleo ha spiegato che è importante scovare i bocconi velenosi che qualche malvivente dissemina per boschi e giardini perché questi bocconi possono uccidere ogni tipo di animale. Chi li mette, pensando in modo errato e illegale di tenere lontani i lupi (che ogni tanto si avvistano in zona), non si rende conto che i bocconi vengono mangiati anche da lepri, faine, uccelli predatori, animali che servono a mantenere un equilibrio naturale importante. Insieme ai carabinieri e al cane è intervenuto anche il naturalista Andrea Boscherini, collaboratore della trasmissione televisiva "Geo" che ha ribadito come sia fondamentale essere rispettosi della natura e più in generale della fauna che abita in zone protette e non. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'insidia dei bocconi avvelenati: i cani "antipolpetta" protagonisti in televisione

CesenaToday è in caricamento