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Cronaca

Sfonda con una macchina rubata il cancello dello stadio e scappa dentro il Manuzzi

Un anomalo incidente quello che si è verificato nel cuore della notte tra giovedì e venerdì, su cui le forze dell'ordine vogliono vederci chiaro ancora di più. I residenti della zona dello stadio sono stati svegliati di soprassalto dal fragore

Un anomalo incidente quello che si è verificato nel cuore della notte tra giovedì e venerdì, su cui le forze dell'ordine vogliono vederci chiaro ancora di più. I residenti della zona dello stadio sono stati svegliati di soprassalto, intorno a mezzanotte, dal fragore dello schianto, quando un auto, una vecchia Fiat Uno bianca, è finita contro la cancellata dell'ingresso principale dello stadio Dino Manuzzi di Cesena. Il veicolo, dopo aver preso una traiettoria insolita, ha sfondato la cancellata. Sostanzialmente si è trattato di un'improvvisa sterzata per il veicolo che veniva dal sottopasso della secante, una manovra che parrebbe quasi intenzionale.

Sul posto si sono portati subito le pattuglie della Polizia Municipale e i carabinieri, trovando effettivamente il veicolo contro la cancellata, ma abbandonato. Subito sono scattate le ricerche, anche all'interno dello stadio, e seduto al buio nei seggiolini della tribuna è stato ritrovato ferito il conducente dell'auto, a cui sono stati prestati i primi soccorsi ad opera del personale del 118, nel frattempo intervenuto sul posto. Subito sono scattati i controlli di rito sullo stato di alcolemia ed eventuale assunzione di stupefacenti. L'uomo è un 47enne della provincia di Caserta, residente a Carpi.

La verifica sulla macchina ha permesso di appurare che si trattava di un veicolo rubato poco prima a Carpi, in provincia di Modena. Anche il furto risulta anomalo: il veicolo ha oltre vent'anni e praticamente un valore di mercato pari a zero. Il furto di macchine piuttosto "datate" di solito è limitato ai casi in cui questi mezzi devono essere impiegati dai malviventi per compiere qualche crimine, per poi essere abbandonati immediatamente dopo. Il proprietario del mezzo ancora non si era accorto del furto e non aveva quindi sporto denuncia. Se l'è ritrovato distrutto a 150 chilometri da casa schiantato contro un cancello dello stadio di Cesena. Sul soggetto, italiano, sono scattati una serie di accertamenti. Consistenti i danni alla cancellata. Il caso è in mano alla Polizia Municipale di Cesena, che vuole comprendere se lo stadio era per il 47enne un obiettivo scelto volontariamente. Nel frattempo è già fioccata la denuncia per ricettazione dell'auto rubata. E' stato trovato all'interno anche un coltello, cosa che è costata anche una denuncia per porto abusivo di armi, sempre a carico del campano.

cancello sfondato stadio 1-2

cancello sfondato stadio 3-2

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