Ancora una volta un tentativo di truffa in strada, una variante della cosiddetta “truffa dello specchietto” di cui è sempre bene diffidare. Ad aggravare questo tentativo è la strada in cui è avvenuto il tutto, nel tunnel della Secante, un tratto particolarmente critico per la sicurezza stradale. E' la stessa vittima a raccontare l'accaduto in un post su Facebook sul gruppo pubblico di sicurezza partecipata 'Cesena Sicura'. Il fatto è avvenuto in serata.

Scrive la segnalante: “Segnalo quanto mi è successo stasera al rientro dal lavoro: ero nel tunnel della secante in direzione Ponte Pietra, quando sento come un sasso arrivare contro la mia auto mentre sorpassavo un'auto che andava piano. Poi la stessa auto comincia a lampeggiarmi facendomi capire di accostare. Una volta fermati, scende un ragazzo che gentilmente mi dice che andavo forte e sbandando avevo urtato la sua auto e mi fa vedere che il suo paraurti aveva una bozza e mi porta al lato sinistro anteriore della mia auto che ha una strisciata. Cado dalle nuvole e presa dal panico mi scuso ma lui dice di non preoccuparmi, che ha fretta perché deve portare il bimbo in ospedale e che bastava che gli dessi 150 euro e tutto sarebbe finito li”.

Un atteggiamento sospetto, che ha fatto quindi alzare la guardia alla vittima: “Se davvero avessi rovinato l'auto sarebbe stato arrabbiato e avrebbe voluto i miei dati, sapere le mie generalità. Alla fine non ho dato nulla, lui se ne è andato ma io ora devo portare l'auto dal carrozziere e relativi costi. Fate attenzione. Ho letto poi su internet e confermato dai carabinieri, che è l'alternativa del momento alla truffa dello specchietto”.