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Cronaca

Giro di vite contro i "furbetti del pass invalidi": soste selvagge nel mirino

"Alla base della decisione - spiega il sindaco Paolo Lucchi - ci sono le frequenti segnalazioni che arrivano alla Polizia Municipale"

I "furbetti del pass invalidi" e chi parcheggia abusivamente nelle aree di sosta riservate ai disabili nel mirino della Polizia Municipale di Cesena – Montiano, che annuncia la programmazione sistematica di controlli per contrastare gli abusi in materia. "Alla base della decisione - spiega il sindaco Paolo Lucchi - ci sono le frequenti segnalazioni che arrivano alla Polizia Municipale per l’occupazione impropria degli stalli riservati ai disabili. In alcuni casi si tratta di ‘semplice’ noncuranza: l’automobilista che non trova parcheggio, non si fa scrupoli a lasciare l’auto in uno di questi spazi, visto che è libero, pur sapendo di non poterlo fare".

"Ma, purtroppo, è diffuso anche il fenomeno di chi sfrutta i vantaggi del pass invalidi non avendone diritto (ad esempio utilizzandolo senza il disabile a bordo), di chi utilizza contrassegni scaduti o intestati a persone decedute, o peggio ancora,  chi ricorre a  permessi contraffatti - prosegue il primo cittadino -. I responsabili magari pensano che si tratti di una scorrettezza veniale, che non dà fastidio a nessuno. In realtà è un comportamento deplorevole, perché crea disagio a chi ha davvero bisogno di quegli stalli. Per questo è importante contrastare gli abusi, soprattutto per tutelare chi rispetta le regole; proprio per questo motivo i controlli saranno sistematici e riguarderanno tutta la città, con una particolare attenzione per le zone centrali e quella ospedaliera".

Vale la pena di ricordare che l'uso del contrassegno senza averne titolo è una violazione prevista dall'articolo 188 del Codice della Strada e comporta una sanzione di 85 euro, nonché la decurtazione di 2 punti sulla patente di guida. Per chi invece fosse sorpreso con pass falsi (o anche fotocopie a colori spacciate per contrassegni) può scattare la denuncia a piede libero alla autorità giudiziaria per la violazione all’articolo 482 del codice penale.

Il corretto utilizzo del pass invalidi

Il contrassegno disabili serve ad agevolare la mobilità delle persone con ridotte capacità motorie e delle persone non vedenti e deve essere utilizzato esclusivamente dal titolare; si tratta di un titolo nominativo e strettamente personale, che non può essere utilizzato da altri in assenza del titolare. Il contrassegno deve essere esposto in originale sul veicolo di volta in volta utilizzato dalla persona disabile e non si possono, in alcun modo, utilizzare fotocopie.

Il titolo consente agli utenti di circolare nelle zone a traffico limitato ma sempre nel rispetto delle norme di comportamento stabilite dal Codice della Strada. Il Comando di Polizia Municipale sottolinea che "il possesso del contrassegno non permette comunque la sosta dove è presente il segnale di divieto con rimozione, sui marciapiedi, negli spazi di fermata degli autobus, davanti ai passi carrabili, nelle zone riservate al carico/scarico merci e ovunque la sosta o la fermata arrechi intralcio alla circolazione o sia espressamente vietata dal Codice: in tutti questi casi la persona disabile, ovvero il suo accompagnatore, può incorrere in sanzioni".

A Cesena il permesso disabili consente di poter sostare negli stalli riservati ai residenti della Ztl e consente di poter sostare nelle zone blu senza pagamento. Unica eccezione piazza del Popolo ove la sosta nella parte centrale non è consentita. Il Pass consente la sosta senza pagamento in quasi tutta la zona ospedaliera ad eccezione di alcune aree ove vengono favorite alcune categorie autorizzate e invitiamo a prestare particolare attenzione a questi casi.

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