Gambettola, tempo di bilanci per il Tavolo della solidarietà

Il Tavolo della solidarietà di Gambettola, nato nel 2009 dopo il terremoto dell'Aquila, al quale hanno aderito le associazioni culturali, sportive e ricreative, si è riunito lunedì scorso per destinare i proventi delle raccolte fondi effettuate nel corso del 2013. "Nella riunione tenutasi nel maggio 2013 - ricorda Luca Bussandri, consigliere comunale e coordinatore di Gambettola città della solidarietà - il Tavolo si era dato lo scopo di intervenire nei bisogni legati al nostro territorio, individuando due progetti verso i quali far confluire le risorse raccolte: sostegno all’acquisto di una nuova ambulanza proposto dall’Associazione Croce Verde di Gambettola; e sostegno alle famiglie in difficoltà attraverso l’erogazione di buoni spesa spendibili sul territorio proposto dalla Caritas Parrocchiale".

"La raccolta fondi, che si è sviluppata all'interno delle manifestazioni del Comune di Gambettola, ha permesso, inoltre, di riconfermare due adozioni a distanza, in collaborazione con AVSI, che ogni anno vengono rinnovate sin dal 2009 e che, per volontà del Tavolo, lo saranno anche il prossimo anno", aggiunge Bussadrini. In questi cinque anni di tavolo solidale sono stati raggiunti buonissimi risultati, che hanno contribuito a portare un aiuto concreto a tanti progetti.

Bussandri ricorda "l'acquisto di materiale sanitario  per l'infanzia nel progetto ludoteca "Stella Polare" a l'Aquila dopo la catastrofe del terremoto ( 7.500 euro); il contributo in seguito al terremoto che colpì l’Emilia  alla nuova scuola di San Felice sul Panaro ( 8.800 euro); il contributo alla terzina di progetti Pediatria a misura di bambino, contributo alla casa di accoglienza Papa Giovanni XXIII di Santa Paola, acquisto attrezzature per il Teatro comunale di Gambettola in favore delle diverse abilità (3.150 euro); e il contributo, equamente ripartito in euro 1.800 ciascuno,  a Caritas e Croce Verde (3.600 euro)".

"Sarà compito della prossima Amministrazione e di tutte le Associazioni che fanno vivere il tavolo solidale ed arricchiscono la comunità gambettolese, continuare questo percorso “in rete” che ci ha permesso, in questi anni, di intervenire in modo trasparente  su problematiche vicine e lontane, con aiuti concreti a favore di chi  è  colpito da gravi tragedie, come il terremoto", conclude il consigliere comunale.