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Cronaca Gambettola

Gambettola, guerra ai rifiuti abbandonati: "zozzoni" stanati anche dalle telecamere

Cala del 22% il numero degli abbandoni rispetto ai primi otto mesi dello scorso anno

Prosegue il lavoro di monitoraggio da parte dell’amministrazione comunale di Gambettola, che ha avviato alcune azioni per contrastare il malcostume dell’abbandono dei rifiuti fuori dai cassonetti. In questi giorni  il sindaco ha incontrato il comandante della Polizia municipale, che coordina le attività, e i rappresentanti di Hera, che collabora attivamente per quanto attiene la rimozione dei rifiuti, per fare il punto della situazione a circa sei mesi dall’inizio della sperimentazione del progetto.

"Questa seconda verifica - dichiara il sindaco Roberto Sanulli - consolida un dato che giudico incoraggiante ma ancora insufficiente: cala del 22% il numero degli abbandoni rispetto ai primi otto mesi dello scorso anno e diminuiscono significativamente anche le quantità e i volumi dei rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti. Siamo sulla buona strada ma c’è ancora molto da fare”.

"Il sistema di videosorveglianza - chiosa il primo cittadino - installato a presidio di alcune postazioni, per dare risposta alle sollecitazioni dei nostri concittadini che non si rassegnano alla maleducazione, sta dando concreti risultati. Le riprese effettuate, che vengono visionate dalla Polizia municipale, ci hanno permesso di individuare gli esecutori materiali degli abbandoni: in questi primi sei mesi sono 35 le sanzioni elevate ai trasgressori. Nei prossimi giorni metteremo sotto osservazione nuove postazioni fra quelle dove ancora si verifica un significativo numero di abbandoni".

"Il nostro obiettivo è quello di prevenire e scoraggiare abitudini e atteggiamenti contrari alla convivenza civile - conclude Sanulli -. I risultati di questi primi mesi indicano che è possibile porre un argine alla maleducazione, rimane ancora tanto lavoro da fare ma soprattutto serve la collaborazione dei cittadini. Lavoriamo insieme per consolidare atteggiamenti virtuosi che mettano al bando l’inciviltà e valorizzino invece il rispetto dell’ambiente e delle persone e contribuiscano a ridurre i costi del servizio. Infine, un sincero ringraziamento alla Polizia municipale, alle Guardie Ecologiche Volontarie e ad Hera per il prezioso lavoro che stanno svolgendo".

Le sanzioni per i trasgressori vanno da un minimo di 104 ad un massimo di 300 euro e che in particolari casistiche possono assumere carattere penale. I rifiuti si possono conferire gratuitamente portandoli all’isola ecologica di via Malbona, aperta nelle mattinate di lunedì, mercoledì e sabato e nei pomeriggi di venerdì e sabato. Inoltre, per il ritiro dei rifiuti voluminosi, Hera garantisce un servizio gratuito a domicilio che si può attivare prenotandolo al numero verde 800.999.500
 

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