Tantissimi giovani, centinaia di persone, si sono stretti per l'ultimo saluto a Lorenzo Giannotti, “Lollo”, il giovane di 25 anni di Gatteo Mare morto in un incidente stradale in Australia il 7 marzo scorso. La chiesa parrocchiale di Gatteo Mare, intitolata a Sant'Antonio da Padova si è stipata venerdì nel primo pomeriggio al massimo della sua capienza, tante erano le persone che desideravano essere presenti all'addio di questo giovane morto “all'altro capo del mondo”.

Lorenzo Giannotti si trovava in Australia per dedicarsi alla sua passione per il surf, guadagnandosi da vivere con un lavoro stagionale. Spesso durante la stagione invernale in Italia “migrava” in luoghi splendidi, come appunto il paese dei canguri, luoghi da cui postava su Facebook le foto delle sue esperienze. In estate invece si dedicava assieme alla famiglia all'attività turistica in riviera.

L'ultimo saluto a Lorenzo Giannotti (Foto Davide Sapone)

In Australia Lorenzo Giannotti ha trovato la morte in un incidente stradale in una strada di campagna a circa 300 km a sud della città di Perth, nella parte occidentale della grande isola australe: a bordo di una Mitsubishi è finito contro un albero. Viaggiava con un altro ragazzo italiano ricoverato in ospedale in gravi condizioni e poi dichiarato fuori pericolo di vita. Tra esami delle autorità australiane, burocrazia di ambasciate e poi il lungo viaggio intercontinentale il corpo di Lollo ha impiegato quasi tre settimane ad arrivare in Italia.

Nella chiesa di Gatteo Mare si è quindi radunata una folla che si è stretta nel dolore della famiglia di Lorenzo, accompagnando il giovane nel suo ultimo viaggio. Dopo la cerimonia la salma è stata tumulata nel cimitero di Cesenatico. Alle esequie era presente anche il primo cittadino di Cesenatico Roberto Buda. All'esterno della chiesa presente anche un'ambulanza visto il grande assembramento di persone all'interno della parrocchia.