Forte maltempo, a Cesenatico si lavora per evitare le esondazioni: piena del Pisciatello
A Cesenatico la sorveglianza e i lavori sono proseguiti tutta la notte con Protezione Civile e tecnici del Consorzio di Bonifica
La pioggia è caduta battente per tutta la nottata di giovedì, mentre la neve si è limitata all'entroterra oltre i 500 metri. Insiste l'ondata di maltempo che da più giorni sta interessando il territorio cesenate. Le abbondanti precipitazioni hanno innalzato il livello dei fiumi: in particolare il livello idrometrico del Pisciatello, che attraversa l'area del Rubicone, si è portato al di sopra della soglia 2. A Cesenatico la sorveglianza e i lavori sono proseguiti tutta la notte con Protezione Civile e tecnici del Consorzio di Bonifica. La Polizia Municipale ha monitorato i sottopassi e le zone del forese, mentre in via Magellano 8 i volontari hanno preparato i sacchi di sabbia.
"I livelli di canali e fossi sono tornati ad aumentare, nella nottata è arrivata anche l’allerta di piena del fiume Pisciatello - afferma il sindaco Matteo Gozzoli -. Purtroppo in giornata le previsioni indicano oltre 40 millimetri di pioggia. Oltre a Cesenatico l’allerta e le criticità stanno riguardando anche i Comuni limitrofi". Il primo cittadino informa che "nella sede della Cesenatico Servizi proseguono le operazioni di preparazione dei sacchi di sabbia. Dal Comune di Cesena sta arrivando una macchina sacchettatrice per sveltire le operazioni". Gozzoli ha contattato telefonicamente la Protezione Civile regionale per richiedere ulteriori idrovore: "due sono già attive alle porte, due stanno per essere trasportate nel forese e ne ho richieste altre. Nelle prossime ore attendiamo un piccolo miglioramento del mare, ma nel pomeriggio dalle 15 l’altezza dell’onda è prevista in aumento. Tutti i servizi sono allertati per fronteggiare l’emergenza, raccomando massima attenzione".
Alla sala operativa del 115 non sono giunte segnalazioni di problematiche in merito ad esondazioni dei piccoli corsi d'acqua. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati in collina, in particolar modo nella zona di Roncofreddo, nella messa in sicurezza di rami pericolanti, che si sono adagiati sulle linee elettriche e che hanno causato giovedì temporanei black out a macchia di leopardo.