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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Cervese Sud / Via Anna Frank

Fornaio si riconverte a venditore itinerante: multato, vince la sua battaglia alla burocrazia

Il panificatore itinerante ha vinto sulla burocrazia. A raccontare una storia, per fortuna finita una volta tanto con il lieto fine è la Confartigianato

Il panificatore itinerante ha vinto sulla burocrazia. A raccontare una storia, per fortuna finita una volta tanto con il lieto fine è la Confartigianato, che ha ottenuto una modifica di regolamenti che apparivano in effetti assurdi. “C'è un limite alla burocrazia. Il nostro associato cesenate Roberto Rossi panificatore a Sant’Egidio - spiega il vicesegretario di Confartigianato Cesena Giampiero Placuzzi - ha iniziato ad effettuare l’attività di venditore ambulante itinerante, consentita dall’ordinanza comunale, nei pressi in via Anna Frank, dove si trovano scuola elementare e medie di Sant’Egidio, con ottimi riscontri”.

Una nuova viabilità aveva penalizzato l’accesso al suo forno e Rossi ha pensato di andare lui incontro ai clienti, gli scolari, fornendo un servizio che è risultato molto gradito: alle merendine genuine e artigianali vendute fuori dalla scuola, con grande comodità per i tanti acquirenti. Ma nel frattempo è cambiata l’ordinanza comunale e il panificatore è stato sanzionato perché le nuove regole prevedevano che il furgoncino dovesse essere distante dalla scuola almeno cento metri e non potesse sostare più di dieci minuti, rispetto alle due ore precedenti. Rossi è stato multato per 1032 euro perché era stato rilevato stazionare col furgone una distanza di 47 metri dalla scuola”

“Per rispettare le nuove regole - prosegue Placuzzi - ha quindi dovuto posizionarsi a oltre cento metri in un piazzale che però costringeva i bambini ad attraversare la strada, molto trafficata, per entrare a scuola. Intanto Confartigianato Cesena si è messa in moto a tutela del suo panificatore associato e di chiunque altro si fosse trovato nelle maglie di un’ordinanza così rigida chiedendo all’assessore Zammarchi del Comune di Cesena la modifica delle nuove regole. Dobbiamo dire che con grande sensibilità e tempismo l’assessore e l’amministrazione comunale si sono mossi in tal senso e hanno ripristinato con una nuova ordinanza le due ore di permanenza possibile per la vendite itinerante, salvo poi l’obbligo ineccepibile di spostarsi, e la distanza precedente. L’obbligo di rispettare una lontananza superiore ai cento metri è stato tolto per le scuole, ma lasciato , per evidenti ragioni di opportunità, per quanto riguarda ospedali, cimiteri e luoghi di culto”.

“Evidentemente - rimarca il vicesegretario Confartigianato - in dieci minuti si poteva vendere poco o nulla. Grande soddisfazione delle mamme della scuola di Sant’Egidio che avevano protestato in senso di solidarietà nei confronti del panificatore, che ora può tornare a svolgere un servizio fondamentale. Sul versante sociale, visto che è rivolto ai bambini; su quella della qualità, visto che ad essere venduti sono prodotti freschi e genuini di panificazione con gli evidenti benefici per la dieta dei fruitori; e sul versante della comodità  per le famiglie stesse perché il poter acquistare i prodotti sotto la scuola con grande agio non è una questione secondaria. Il dinamismo e la flessibilità del nostro bravo fornaio itinerante sono stati premiati”.

Al settimo cielo il diretto interessato: “Che dire? Sono felicissimo - afferma il panificatore Roberto Rossi -. Domani mattina offrirò le merendine artigianali agli scolari, fra l’altro è l’ultimo giorno di scuola e ringrazio Comune, vigili, Confartigianato che mi ha aiutato per la risoluzione di questa vicenda e per la nuova ordinanza equa e ragionevole”.

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