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Cronaca Bagno di Romagna

Ex Tiberina, "Situazione si sta incancrenendo": i sindaci scrivono al ministro dei trasporti

"Grave la problematica connessa alla mancanza di una viabilità alternativa ad un’arteria di rilevanza nazionale ed europea quale la E45"

Il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini insieme a Enrico Salvi, sindaco di Verghereto, Mauro Cornioli, sindaco di Sansepolcro, Paolo Fratini, sindaco di San Giustino e Luciano Bacchetta, sindaco di Città di Castello si rivolge con una lettera al ministro dei Trasporti Paola De Micheli e all'ad di Anas Massimo Simonini. 

"Facciamo seguito alla nota del 31 ottobre scorso, a mezzo della quale il Sindaco del Comune di Pieve Santo Stefano segnala la propria preoccupazione in relazione ai problemi connessi al ripristino della Ex 3bis Tiberina, che ad oggi risulta ancora privo di elementi di certezza in merito a progetti, finanziamenti, tempistiche, nonostante gli stessi lavori fossero stati annunciati da parte del Governo e di Anas come imminenti dopo il passaggio della strada dal Comune di Pieve Santo Stefano ad Anas, ciò che è avvenuto ormai 9 mesi fa".

"A fronte della situazione attuale, non possiamo che associarci alla preoccupazione del collega di Pieve Santo Stefano, ravvisando la contingente e grave problematica connessa alla mancanza di una viabilità alternativa ad un’arteria di rilevanza nazionale ed europea quale la E45, peraltro in un tratto di fondamentale per il collegamento tra il nord ed il sud del Paese nonché tra diverse regioni italiane".
"Al riguardo, tutti abbiamo già avuto modo di “toccare con mano” la gravità di tale situazione in occasione della vicenda del Ponte Puleto, con danni economici e sociali incalcolabili e le cui conseguenze più dirette sono ricadute sulle comunità locali che rappresentiamo.Intanto, la situazione della viabilità alternativa si è aggravata poiché la SP 137, che collega Bagno di Romagna a Verghereto, è stata interdetta al traffico a causa di una frana di rilevanti dimensioni, con la conseguenza che se l’E45 dovesse essere coinvolta da qualsiasi evento negativo l’abitato di Verghereto rimarrebbe isolato e si porrebbe nuovamente il problema del collegamento tra nord e sud del Paese".

"Per di più, in vista dell’ingresso della stagione invernale e dei numerosi cantieri sull’asta della E45, alcuni dei quali – tra l’altro – fermi da molti mesi, la nostra preoccupazione diventa un vero e proprio allarme.  Alla luce di quanto sopra, pertanto, chiediamo un intervento immediato da parte di voi tutti, diretto a sbloccare una situazione che si sta “incancrenendo” sempre di più, per dettagliare adempimenti, stanziare risorse sufficienti e definire tempistiche realistiche".

 "Come richiesto più volte, ci rivolgiamo in particolare al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per chiedere di convocare un tavolo operativo già tenuto presso il suo Ministero (aperto alle Regioni, Province ed ai Sindaci rappresentativi del territorio, con la presenza di Anas) per tracciare il quadro dei tempi, operazioni, nonché per coordinare le informazioni. Restando in attesa, rinnoviamo la nostra fiducia in una concreta soluzione della problematica e forniamo la nostra collaborazione per ogni necessità".

   

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