Due nuovi siti turistici per l'alta valle del Savio

E' online da lunedì  pomeriggio la nuova versione dei siti di informazione turistica di Bagno di Romagna  e Verghereto. I due siti, curati dalla redazione locale di Bagno di Romagna e dalla sotto redazione di Verghereto, all'interno del network regionale di Emilia-Romagna Turismo, presentano una nuova architettura informativa e una nuova veste grafica, entrambe sviluppate sulla piattaforma open source LifeRay.

L'architettura informativa è stata adeguata ai nuovi standard regionali in materia di informazione al turista, aggiornati nel corso del 2010 per rendere più funzionali all'utente alcune tipologie di informazioni (es. trasporti extra locali e locali, raggruppati ed evidenziati nel “come arrivare”) e per sottolinearne nuove tipologie come i prodotti eno-gastronomici, a cui è stata attribuita una sezione dedicata. La veste grafica è stata ridisegnata su tre colonne in modo da unire la ridondanza degli elementi di navigazione e delle funzionalità di base alla dinamicità dei contenuti di dettaglio: il tutto raccolto all'interno di una homepage a mosaico ricca di immagini, di spazi per evidenziare i contenuti interni e di una colonna eventi per restare aggiornati sulle manifestazioni del territorio.

Lo sviluppo della piattaforma, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il sistema informativo regionale per il turista, è stato coordinato dalla redazione locale del Comune di Bagno di Romagna con la collaborazione della sotto-redazione di Verghereto, in collaborazione con  il Sistema Informativo della Provincia di Forlì-Cesena su cui server sono ospitati i database.

“E' un sito di vallata – sintetizza Liviana Zanetti, assessore al turismo del Comune di Bagno di Romagna – Oggi abbiamo alzato il velo su siti di Bagno di Romagna e di Verghereto. Con noi, con la stessa grafica di fondo e la stessa struttura informativa, saranno poi anche Mercato Saraceno e Sarsina. E' un passo in avanti in termini di marketing territoriale che si aggiunge ai passi in avanti compiuti con il miglioramento della veste grafica e con il passaggio a una piattaforma open source che ci aiuta nel posizionamento delle informazioni sui motori di ricerca e ci darà libertà assoluta di sviluppo. Ora resta da consolidare l'interscambio di informazioni tra la redazione locale e il territorio per dare più qualità ai contenuti informativi che da oggi sono più visibili”.