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Cronaca

Derby rovente, il Cesena: "Il presidente del Forlì ci ha proibito di parlare a fine gara"

Angelini e Biondini costretti a fare la conferenza stampa post partita nel piazzale dello stadio Morgagni

Non si placano le polemiche per il finale rovente del derby Forlì-Cesena, dove è successo praticamente di tutto. Una situazione davvero surreale, confermata dal Cesena Calcio, a cui è stato impedito, per decisione del presidente del Forlì Cappelli, di svolgere la consueta conferenza stampa post partita. Il mister Angelini e Davide Biondini sono stati costretti a rilasciare dichiarazioni ai giornalisti nel piazzale fuori allo stadio. Nella tribuna stampa del Morgagni sono arrivati anche due agenti di Polizia, la serata di "follia" potrebbe avere conseguenze soprattutto per l'ex presidente del Forlì.

Il giornalista di Teleromagna aggredito in diretta

Molto dura la presa di posizione dei giornalisti sportivi dell'Emilia Romagna nei confronti dei vertici del Forlì. "Il Gruppo Emiliano Romagnolo Giornalisti Sportivi esprime un profondo sconcerto per quanto successo mercoledì sera allo stadio Morgagni di Forlì, in un derby Forlì-Cesena in cui le due tifoserie hanno avuto un comportamento esemplare nonostante un finale arroventato e ricco di emozioni in campo. A esibire il peggior repertorio possibile sono stati invece l'ex presidente del Forlì Stefano Fabbri e l'attuale presidente biancorosso Gianfranco Cappelli". 

"Nel finale della gara di mercoledì sera, - proseguoni i giornalisti emiliano-romagnoli - dopo l'assegnazione di un calcio di rigore al Cesena, il signor Fabbri ha aggredito fisicamente il giornalista Luca Alberto Montanari, che stava effettuando la telecronaca per Tele Romagna. Successivamente se l'è presa anche con il cameraman accendendo un parapiglia che ha coinvolto anche il presidente Cappelli, separato a forza da un giornalista". 

Tensioni, Lucchi e Drei si porgono la mano

"Il finale più assurdo della serata  è arrivato con la conferenza del presidente Cappelli, che per la prima volta nella storia del calcio ha provato ad imporre il silenzio stampa della squadra avversaria, dichiarando: 'Il Cesena rilascerà le sue dichiarazioni allo stadio Manuzzi. Il Cesena prende il suo autobus e va a casa'”. Doveva essere un derby dell'amicizia, ma così non è stato soprattutto tra gli addetti ai lavori, e potrebbe portare strascichi a livello di sanzioni.

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