Popolazione ancora in calo, aumentano le nascite. Ci si sposa sempre meno

Ancora una flessione per popolazione cesenate, e a subirne le conseguenze è soprattutto la componente femminile, che si assottiglia, pur rimanendo preminente. E non diminuiscono solo i cittadini italiani ma anche, per il quarto anno consecutivo, gli stranieri il cui numero scende, per la prima volta dal 2010, sotto quota 9000. E’ la fotografia che emerge dal dossier sulla dinamica demografica registrata nel 2016 a Cesena. Al 31 dicembre scorso si contavano 96.589 abitanti, con un calo di 169 unità rispetto al dato registrato a fine del 2015 (lo scorso anno la diminuzione era stata di 127 unità). 

“A determinare questo andamento - sottolinea il Sindaco Paolo Lucchi - contribuiscono due elementi. Da un lato,  il saldo naturale che continua a essere negativo: nel 2016, ancora una volta, il numero dei decessi è stato più alto di quello delle nascite, anche se  la differenza risulta leggermente più contenuta (-313 contro i -370 del 2015). D’altro canto, il saldo migratorio  - seppur positivo -  risente delle numerose cancellazioni (esattamente 565) di irreperibili. Più in generale, il dettagliato dossier che l’ufficio Statistica ci consegna puntualmente ogni anno, ci fornisce molte conferme e, con esse, vari spunti di riflessione".

"ancora una volta ritroviamo il progressivo invecchiamento della popolazione, con cui ci confrontiamo già da vari anni, le famiglie diventano sempre più piccole, mentre il movimento migratorio, non solo in entrata, ma anche in uscita, resta la componente più dinamica e significativa del movimento della popolazione - conclude Lucchi -. E continua a essere significativo il numero di stranieri che acquisiscono la cittadinanza italiana, a dimostrazione che, ancora una volta le dinamiche sociali vanno veloci e trasformano la nostra città e il nostro Paese davanti ai nostri occhi: a qualcuno potrà non piacere, ma la popolazione cesenate e italiana è già multietnica”. 

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