Dal fosso mezzo pieno d'acqua spunta una cassaforte
La scoperta è stata fatta da alcuni residenti in zona, che prima hanno scambiato il forziere per un vecchio schedario abbandonato per strada, come a volte purtroppo succede per i rifiuti ingombranti
Una cassaforte è stata trovata forzata e abbandonata in un fosso stradale di una strada di campagna tra Savignano e San Mauro Pascoli, via Rio Vecchio. La scoperta è stata fatta da alcuni residenti in zona, che prima hanno scambiato il forziere per un vecchio schedario abbandonato per strada, come a volte purtroppo succede per i rifiuti ingombranti, ma poi a guardar bene è emerso che si trattava di una cassaforte, alta circa un metro, con ancora dei documenti che spuntavano da dietro, il lato che è stato aperto con un flessibile. La cassaforte recava ancora segni di cemento, dovuti al fatto che probabilmente è stata smurata dai malviventi.
Gli stessi ladri, quindi, l’hanno forzata, hanno rubato quanto hanno trovato di valore mentre il forziere danneggiato e gli oggetti senza valore, come appunto carte e documenti, è stato abbandonato in un fosso mezzo pieno d’acqua dopo gli allagamenti di alcuni giorni fa. Sul posto si sono portati i carabinieri di Savignano, che avrebbero identificato la cassaforte in un oggetto di furto in provincia di Bologna. Una gru ha quindi recuperato la cassaforte divelta, per le indagini. Lacassaforte è stata abbandonata nella notte tra giovedì e venerdì.