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Cronaca Bagno di Romagna

Bagno, con la variazione di bilancio ci sono i fondi contro il "caro autobus"

Nella Variazione di bilancio, poi, risultano stanziate somme per una collaborazione con l’Auser locale per la manutenzione degli arredi urbani

E’ stata approvata giovedì sera dal Consiglio comunale di Bagno si Romagna la quinta variazione di bilancio, che contiene misure di intervento sul trasporto scolastico ed altri interventi locali di varia natura. "La misura più importante che abbiamo approvato con la variazione di bilancio - comunica il sindaco Marco Baccini - riguarda sicuramente lo stanziamento di 4.500 euro a favore delle famiglie degli studenti che usufruiscono del trasporto scolastico per raggiungere le scuole della Romagna e della Toscana”.

"Quest’anno, infatti, Start Romagna ha stabilito di attenersi alle indicazioni della Regione, trasformando la “Scuolacard”, che fino ad oggi aveva durata di 10 mesi più o meno coincidenti con il periodo scolastico, in abbonamento “under 26”, valido per 12 mesi, con conseguenti e sensibili aumenti di costo - ricorda il primo cittadino -. Già dai primi giorni di scuola, dopo aver ascoltato i malumori di alcuni genitori – abbiamo lavorato per verificare quale fosse l’impatto complessivo per le nostre famiglie cercando di raccogliere i dati aggiornati degli abbonamenti e quindi per individuare una somma sufficiente a eliminare gli aumenti”.

"Dopo aver cercato di reperire le risorse necessarie insieme alla nostra Responsabile del settore Ragioneria - chiosa il sindaco - nel Consiglio di giovedì sera abbiamo quindi apportato una variazione al bilancio comunale con la quale abbiamo stanziato 4.500 euro che servono per abbattere gli aumenti. Se da una parte i soliti interlocutori politici illuminati si divertivano a strumentalizzare gli aumenti a carico delle famiglie come inefficienze dell’amministrazione il nostro lavoro silenzioso ma concreto ci permette di far partire un contributo riservato agli studenti residenti nel nostro Comune titolari di abbonamento che di fatto azzera gli aumenti imposti da Start”.

Nei prossimi giorni, quindi, i ragazzi potranno recarsi all’Ufficio Scuola del Comune per ottenere il rimborso. "Nel contempo, stiamo anche impegnandoci a risolvere un altro problema che genitori e ragazzi mi hanno segnalato, ovvero quello del sovraffollamento nei pullman, per il quale ho già sollecitato i vertici di Start a porre rimedio ad una situazione che ritengo inaccettabile”, aggiunge. Baccini entra nel merito del trasporto pubblico ed evidenzia che “il trasporto pubblico, soprattutto quello scolastico, non è più sostenibile a queste condizioni e deve essere rivisto con urgenza. Non è sostenibile che le amministrazioni debbano correre al riparo di costanti aumenti, quando già con estrema difficoltà ne finanziano la gestione complessiva”.

“Ciò a maggior ragione per i Comuni interni e di montagna che escono sempre penalizzati da queste gestioni. Non è accettabile - e qui si eleva la critica del sindaco – che a fronte di continui aumenti i servizi per le aree montane siano sempre più scadenti rispetto a quelli di città. Se è vero che paghiamo e subiamo costanti aumenti, allora, pretendo che i nostri cittadini abbiano gli stessi servizi e gli stessi mezzi di cui fruiscono le comunità in città”. Nella Variazione di bilancio, poi, risultano stanziate somme per una collaborazione con l’Auser locale per la manutenzione degli arredi urbani, l’acquisto di arredi per la Scuola materna, un intervento di riqualificazione del cimitero di San Silvestro e per finanziare un corso per l’utilizzo dei defibrillatori.

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