Bagno, operatori e cicloturismo: al via il progetto del consorzio di promozione

Il progetto turistico avviato dall’amministrazione comunale di Bagno di Romagna entra nella fase concreta. Le direttive e gli indirizzi forniti dagli esperti del settore turistico in occasione degli undici incontri formativi che si sono svolti nel corso del 2016 sono stati raccolti dagli operatori locali, che in questi giorni hanno dato avvio alla costituzione di un consorzio di promozione turistica legato in particolare modo al mondo alle due ruote.

FOCUS SUL CICLOTURISMO - Tutto è scaturito dall’incontro convocato dall’amministrazione comunale per cercare di strutturare la promozione e promo commercializzazione del territorio in occasione dell’arrivo di tappa del 17 maggio, incontro al quale erano stati invitati la presidente di Apt Servizi Liviana Zanetti e Andrea Manusia, giornalista esperto di cicloturismo responsabile del comparto di Apt dedicato alle due ruote. Durante la riunione è stato affrontato il tema del cicloturismo, presentando il caso di TerraBici, club di prodotto regionale che raggruppa in sé i consorzi territoriali legati alla promozione delle due ruote che commercializza a livello internazionale le “destinazioni bike” dell’Emilia Romagna.  

SALTO DI QUALITA' - “L’obiettivo dell’incontro - affermano il sindaco Baccini e la vicesindaco Rossi - era quello di evidenziare ancora una volta la consapevolezza che se si vuole fare un vero salto di qualità per ambire a organizzare il nostro territorio come “destinazione turistica”, è imprescindibile portare avanti una strategie unica e condivisa, lavorare insieme coordinando le azioni e gli obiettivi, creare progetti di largo respiro. Per fare questo serve lo strumento, che insieme agli operatori abbiamo deciso poter essere quello di un consorzio di promozione del territorio.   

FASE CONCRETA - “Ci sentiamo di dire che attendevamo da tempo che questo momento arrivasse - continuano sindaco e vicesindaco -. Il nostro impegno nello stimolare questo tipo di processo tra operatori e soggetti turistici di questo territorio è partito già dall’anno scorso con un percorso di approfondimento di tematiche legate al turismo, ai suoi sviluppi ed alle sue opportunità. L’organizzazione continua di tavoli di coordinamento e di confronto con gli operatori, la ricerca del confronto e della condivisione hanno permesso che questo obiettivo nascesse dal basso con il pieno coinvolgimento degli operatori, che si sono dimostrati sin dalle prime fasi interessati e partecipi. A loro il nostro riconoscimento per aver raccolto positivamente le nostre sollecitazioni e richieste. Poi, certamente, l’arrivo del Giro d’Italia a Bagno di Romagna, con la sua portata storica, ha fatto scattare il passaggio dalla teoria alla pratica e ha dato l’input finale all’avvio concreto di questo progetto".

OPPORTUNITA' - “Le sfide che il turismo odierno ci prospetta - chiosano - non ci permettono di poter attendere o rimandare le azioni di promozione e organizzazione territoriale dei servizi turistici: la nuova Destinazione turistica Romagna ci inserisce in un sistema in cui ci sono territori forti e strutturati con i quali dobbiamo e vogliamo dialogare e per farlo è necessario diventare altrettanto strutturati e forti. Tante sono le opportunità che si stanno concretizzando, non ultima l’attivazione della fermata a Cesena del treno ad Alta Velocità “Monaco-Rimini”, un servizio che sarà attivo dal 2 giugno al 10 settembre. Anche qui, se il territorio vuole intercettare questa opportunità e rivolgersi ai potenziali turisti tedeschi deve farlo lavorando necessariamente insieme".

L'ASSOCIAZIONE - "E questa volta, i nostri operatori stanno facendo esattamente questo: alcuni albergatori, con strutture dalle 4 stelle ad una, proprietari di agriturismi, associazioni di guide, agenzie viaggi e ristoratori, provenienti da realtà differenti si stanno mettendo insieme e hanno dato avvio ad una serie di incontri esplorativi e propedeutici alla costituzione di un’associazione o di un consorzio, un soggetto trasversale alle realtà di categoria e pronto al dialogo con altre realtà - proseguono -. E’stato nominato un coordinatore, Alvaro Pratesi dell’Hotel La Lucciola di Acquapartita, con il compito di coordinare i lavori, e si sono posti obiettivi primari. Si tratta di un progetto aperto a tutti coloro che vogliono partecipare con questa stessa volontà e verranno comunicate in maniera diffusa le date dei prossimi appuntamenti. Un percorso che si interseca con quello promosso dall’amministrazione comunale e che vedrà la realizzazione di un piano di sviluppo turistico territoriale, nel quale potranno e dovranno confluire esigenze ed obiettivi delle realtà del nostro territorio, ancora meglio quindi se queste realtà arriveranno a quel momento già strutturate, con sinergie avviate ed obiettivi condivisi".