Chiusura dell'E45, vince un premio ma prevale la tristezza per un ristorante dell'Alto Savio
"Siamo isolati come se fossimo ancora nel Rinascimento - spiega il gestore del ristorante nella vallata del Savio, messa a dura prova dall'interruzione dell'E45
Da quando è stato indetto li ha presi tutti i riconoscimenti del "Gran Premio della Ristorazione". Anche quest'anno Alessandro Bravaccini del ristorante "Alto & Savio" a San Piero è stato premiato come "il locale dell'anno 2019". A convincere la giuria e a mettere d'accordo tutti sono stati la sua passione nel selezionare le materie di prima qualità, la scelta di prodotti tipici locali della cucina sampierana (tra la Romagna e la Toscana) e la sua grande ospitalità. Ma quest'anno, nonostante la soddisfazione di vedersi assegnare il premio, a conferma del suo buon lavoro, Alessandro Bravaccini aveva qualche preoccupazione in più nella testa.
"Siamo isolati come se fossimo ancora nel Rinascimento - spiega il gestore del ristorante nella vallata del Savio, messa a dura prova dall'interruzione dell'E45 - Per arrivare a Pieve Santo Stefano prima ci si metteva venti minuti, ora più di un'ora. Ieri notte, quando sono tornato a casa da Rimini, dopo aver ricevuto il premio, in E45 non ho incontrato due fari che fossero due... Giuro, non mi era mai capitato, dall'entrata a Cesena non ho incontrato nessuna auto fino a San Piero. Incredibile..."
L'attività di Alessandro Bravaccini, come quella di molti altri, è un'attività che si regge anche sul turismo e sul pendolarismo (agenti di commercio, rappresentanti...) e questi due tipi di clienti sarà fatica vederli con il ponte chiuso. "Sono molto preoccupato - continua Bravaccini - so che anche le Terme di Bagno di Romagna hanno avuto molte disdette. E' una situazione molto pesante. E purtroppo sono ancora ai tavoli a parlarne. Noi abbiamo bisogno di risposte immediate. Pensi che le mie figlie fanno l'istituto d'arte a San Sepolcro e ora studiano on line in aule messe a disposizione per l'occasione. Ma non c'è solo teoria a scuola, o no? Soprattutto n una scuola come la loro dove si deve imparare a disegnare, a scolpire...E' un bel caos per tutti. Speriamo che lo risolvano nel più breve tempo possibile."