Cesenatico, altri soldi dall'Imu delle piattaforme: ben 3,8 milioni di euro
"Si tratta di una notizia che ci aspettavamo - commenta il Sindaco Gozzoli - in quanto dopo la rinuncia al ricorso per l'ICI degli anni 2010-2011 era abbastanza scontato aspettarsi una posizione analoga"
Un maxi-bonifico che va a rimpinguare le casse del Comune di Cesenatico. Nella mattinata di giovedì l'ENI, proprietaria delle piattaforme in mare per l'estrazione del metano, ha versato l’IMU relativa alle annualità 2012-2013 per le piattaforme presenti nel tratto di mare di fronte al Comune di Cesenatico, per un totale di 3,8 milioni di euro. I soldi si aggiungono a quanto già recuperato per le annualità precedenti, dopo che l'Eni ha rinunciato al contenzioso e, in applicazione della recente giurisprudenza, saldato le somme per gli anni pregressi senza il calcolo di penali.
“Si tratta di una notizia che ci aspettavamo – commenta il Sindaco Gozzoli – in quanto dopo la rinuncia al ricorso per l’ICI degli anni 2010-2011 era abbastanza scontato aspettarsi una posizione analoga sulle annualità successive. I termini per il ricorso non sono ancora scaduti ma siamo molto fiduciosi che anche queste due annualità possano rientrare a pieno titolo nelle casse comunali”. Poi prosegue: “Trattandosi di somme messe a bilancio nel 2016, va detto che queste risorse saranno disponibili solamente una volta approvato il rendiconto, ossia entro il 30 aprile 2017. Nel frattempo stiamo lavorando per l’emissione degli avvisi di accertamento per le annualità 2014-2015”.
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