Videosorveglianza, il "Grande Fratello" che vigila su Cesena

A Cesena sono un’ottantina le sole telecamere di videosorveglianza attivate dal Comune in vari luoghi sensibili, da piazza del Popolo alla Stazione, dal tribunale allo Stadio. E' quanto ha evidenziato il sindaco Paolo Lucchi, rispondendo in modo indiretto a Confesercenti che ha chiesto misure di sicurezza, "a cominciare dalla istallazione di telecamere nel centro storico e nei luoghi più opportuni, fino ad un efficace maggior presidio del territorio”.

Il Comune ha fornito l'elenco degli impianti di videosorveglianza attivi in città. Negli edifici e nelle aree pubbliche sono attive 47 telecamere fisse: undici nel cimitero urbano, sette nel Palazzo comunale e dintorni, sette nella palazzina del comando della Polizia Municipale, e ventidue nella zona della stazione ferroviaria, sotto passi e dintorni. Sono invece 25 le telecamere nel formato dome: sei nella zona di Palazzo Albornoz, quattro al Giardino verdi, due al comando della Municipale, una al Palazzo del Capitano e dodici vicino alla stazione.  Tutti i dispositivi sono collegati a videoregistratori e monitor.

Sono invece 13 le telecamere fisse attive allo stadio “Dino Manuzzi”. Sono presenti anche otto telecamere con sistema Exprit - interne campo di gioco; sei telecamere Dome – esterne. Un'altra telecamera dome è installata in corrispondenza dell'ingresso principale dello stadio ed è collegata alla sala regia del “Manuzzi”. Altre tre, anche quest'ultime collegate alla sala regia dello stadio, sono attive al Parcheggio Montefiore.