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Cronaca

Arriva la Tares nelle case: "La tassa non fa aumentare gli introiti reali del Comune"

Si tratta di una tassa comunale che, sulla base della Delibera approvata dal consiglio comunale, per l’anno 2013, sarà emessa in tre rate quadrimestrali. In arrivo in questi giorni il bollettino della prima rata

Arriva nelle case dei cesenati la Tares, la tassa sui rifiuti e servizi indivisibili. Si tratta di una tassa comunale che, sulla base della Delibera approvata dal consiglio comunale, per l’anno 2013, sarà emessa in tre rate quadrimestrali. In arrivo in questi giorni il bollettino della prima rata. “Ma da un punto di vista economico – specificano il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini - questa nuova tassa non fa aumentare gli introiti reali del Comune, perché le somme incassate sono destinate esclusivamente a coprire i costi dei servizi di gestione dei rifiuti e di igiene ambientale, che per il Comune di Cesena ammontano a 14.667.368 euro".

"Per quanto ci riguarda, nutriamo molte riserve sul meccanismo della Tares così come è stato definito dal Governo, a cominciare dallo slittamento delle riscossioni, che costringerà famiglie e imprese a pagare rate più diluite ma più consistenti rispetto alle precedenti modalità di pagamento della Tia. Inoltre, per come è  stata impostata, provoca per gli utenti aggravi tariffari che non dipendono dalla qualità del servizio e da una scelta del Comune (ad esempio, il costo dell'Iva non più detraibile...) - continuano Lucchi e Battistini -. Per questo, abbiamo confermato nel regolamento, di concerto con le Associazioni di categoria, tutte le facilitazioni che già erano previste con la Tia: ad esempio, l’applicazione di sconti per la raccolta differenziata conferita  in stazione ecologica, incentivi sulle compostiere, detrazione per chi ha i cassonetti lontani da casa, gratuità nei servizi di ritiro ingombri e smaltimento eternit”

Da un punto di vista operativo, il Comune di Cesena ha affidato ad Hera l’emissione delle prime due rate di acconto della Tares, relative al primo e secondo quadrimestre del 2013, riservandosi l’adozione di ulteriori provvedimenti per la riscossione della terza rata di conguaglio, che comprenderà eventualmente anche la maggiorazione per i servizi indivisibili, se non interverranno modifiche normative da parte del Governo, che sta esaminando la questione con l’intento di disciplinare i servizi indivisibili nell’ambito delle imposte sulla casa.

Le due rate in acconto del tributo Tares saranno riversate da Hera nel conto Tesoreria del Comune. L’importo delle prime due rate è stato calcolato sulla base della Tia applicata nel 2012. La prima rata in acconto sarà recapitata nei prossimi giorni mentre la seconda rata sarà recapitata a settembre/ottobre. Le modalità di pagamento delle due rate di acconto sono le medesime della Tia applicata in precedenza: domiciliazione su conto corrente bancario o postale (restano validi i riferimenti già utilizzati), sportelli bancari o postali con bollettino prestampato, con carta di credito direttamente dal sito www.gruppohera.it accedendo a Hera online, presso gli sportelli Bancomat Unicredit, nelle ricevitorie Lottomatica e Sisal abilitate, alle casse dei Punti vendita Coop abilitati.

Per informazioni Hera mette a disposizione, oltre alla rete degli sportelli, un numero verde dedicato alla Tares, 800.999.004, che offre risposte chiare ed aggiornate relative a questo tributo. Il servizio Clienti è a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 13.

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