Stroncato il canale di spaccio tra Cesena e Ravenna

Nell’ambito di un’articolata attività antidroga svolta congiuntamente dal Commissariato di Polizia di Cesena e dalle Squadre Mobili di Forlì e Ravenna è stato arrestato a Ravenna un cittadino tunisino di 40 anni, già noto alle forze dell'Ordine per spaccio di stupefacenti. Lo straniero, clandestino sul territorio nazionale e domiciliato a Ravenna, da tempo si era messo in evidenza a Cesena in quanto punto di riferimento di molti tossicodipendenti cesenati tanto da avere gli occhi della polizia addosso.

Nella serata del 2 aprile, proprio a Ravenna, a poca distanza dell’appartamento dove il magrebino viveva con la propria compagna italiana è stato bloccato nel momento in cui cedeva dieci grammi di eroina ad un cittadino algerino. Ciò avveniva in un parco alle ore 19 a poca distanza da un gruppo di bambini che giocava.

La polizia ha perquisito l'abitazione dell'uomo dove, in cantina, è stato trovato il grosso del carico da smerciare. Su di una mensola aveva celato un panetto di mezzo chilo circa di eroina, avvolto nel nastro isolante. I poliziotti hanno trovato anche un’agenda ove erano annotate le cessioni di sostanza stupefacente ai clienti: una sorta di registro dei corrispettivi dove segnava gli importi della droga ceduta ed il suo illecito giro di affari. Difficile però fare ipotesi sulla somma che l'uomo smerciava visto che parte dell'agenda era strappata.

“Ad ogni modo – ha detto il vice questore aggiunto Silvia Gentilini – l'uomo è stato ritrovato con un quantitativo rilevante di sostanza ed era a tutti gli effetti un personaggio di spicco dello spaccio nella piazza cesenate. Possiamo quantificare in quattromila euro il mezzo chilo di eroina sequestrata”. Lo straniero, dopo gli accertamenti di laboratorio svolti dalla polizia scientifica sulla sostanza sequestrata, è stato dichiarato in arresto e portato immediatamente presso il carcere di Ravenna a disposizione del P.M. presso la Procura di Ravenna.
             
 L’operazione congiunta, svolta dal Commissariato di Cesena e dalle Squadre Mobili delle due province confinanti di Forlì e Ravenna, ha permesso di chiudere uno dei canali di distribuzione della droga che collegava Ravenna con Cesena. Recentemente, sono state effettuate altre operazioni di polizia giudiziaria, nell’ambito del contrasto allo spaccio di droga, grazie alle sinergie degli uffici investigativi delle due province e del controllo straordinario del territorio svolto in collaborazione tra le Volanti e le pattuglie dei Reparti Prevenzione Crimine dell’Emilia Romagna.