Pm10 oltre i limiti: scattano anche a Cesena i provvedimenti urgenti antismog

Giovedì anche a Cesena scatteranno le misure d’emergenza previste dall’accordo di programma regionale per la qualità dell’aria nei casi di ripetuti sforamenti dei valori limite giornalieri di pm10. Lo stabilisce un’ordinanza comunale emessa. Il provvedimento, che interessa tutte le aree urbane degli enti che hanno sottoscritto l’accordo, si è reso necessario perché la rete regionale di monitoraggio della qualità dell´aria ha rilevato in alcune zone il superamento del tetto massimo di polveri sottili per 14 giorni consecutivi.

Così da giovedì a martedì si dovrà ridurre le temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali); restano esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive.

Inoltre, nelle unità immobiliari dotate di sistemi di riscaldamento multi-combustibile, è vietato l’utilizzo di biomasse (legna, pellet, ecc) in sistemi di combustione del tipo camino aperto. In altre parole, se un’abitazione è dotata sia di termosifoni che di caminetti, stufe a pallett o simili, questi ultimi non potranno essere accesi. Infine, nella sola giornata di giovedì saranno in vigore, dalle ore 8.30 alle ore 18.30 nell’area del centro storico, le limitazioni al traffico già applicate fra ottobre e novembre, e quindi non ci saranno particolari ripercussioni per lo shopping natalizio e per le altre esigenze di mobilità dei cittadini.