Vince al videopoker e viene picchiato con una catena di ferro

Non ha voluto dividere la vincita al videopoker ed è stato picchiato con una catena di ferro. E' quanto accaduto venerdì scorso al “Bar Sport” di Cesena, in via Fiorenzuola. Il malcapitato è un bengalese, che ha riportato lesioni lacerocontuse giudicate guaribili dai sanitari del “Maurizio Bufalini” in sei giorni. L'aggressore è un 28enne marocchino, arrestato dagli uomini della Volante dopo un breve inseguimento con l'accusa di tentata rapina. Ora si trova in carcere a Forlì.

Il bengalese ha riferito che mentre si trovava all’interno del bar a giocare al videopoker, è stato avvicinato dal marocchino che gli aveva chiesto di giocare in società, senza però dargli soldi, perché aveva già perso 300 euro durante la giornata alla stessa macchinetta. Il cittadino bengalese ha ignorato l’invito, vincendo dopo qualche minuto la somma di  190 euro. Il marocchino ha cominciato a prendere la divisione, attribuendosi il merito della giocata vincente.

Viste le insistenti richieste, il bengalese gli ha regalato 10 euro. Ma il giovane magrebino, per nulla soddisfatto, ha continuato a pretendere la metà della vincita, ricevendo però un netto rifiuto. Entrambi si sono portati all’esterno, mettendo le mani addosso al bengalese nel tentativo di impossessarsi della vincita che aveva nella tasca dei pantaloni.

L’aggredito ha cercato di allontanarsi non riuscendo nell’intento poiché l’aggressore ha preso da terra una catena in ferro guainata da materiale plastico, con un lucchetto alla sua estremità, con la quale ha colpito al capo lo straniero. Subito il 28enne ha cercato di allontanarsi, ma è stato inseguito e fermato dalla stessa vittima che ha richiesto l’intervento della Polizia. Ora è in carcere con l'accusa di tentata rapina. L'arresto è stato convalidato.